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Francia, Mbappé: 'Non è vero che non voglio passarla a Giroud'. E sul mercato...
SUL SUO RAPPORTO CON IL PRESIDENTE DEL PSG - “Al momento il PSG non mi interessa. Sono venuto qui per parlare della Francia. Comunque, e questa è l’unica cosa che vi dirò sul PSG, vi assicuro che non ho ma chiesto al presidente, a Leonardo, o a chiunque in società, di comprarmi un giocatore. Sono un semplice calciatore e mi devo accontentare di quello che faccio sul campo. Il presidente e Leonardo possono confermarvelo”.
SULLE PAROLE DI GIROUD - È vero, ne abbiamo parlato, se n’è parlato molto forse perché non c’erano molte altre cose da dire. Tutti sanno bene o male cos’è successo e mi sono un po’ risentito, ma non ne monteremo un caso. Siamo qui per rappresentare la nazionale francese, il che resta la cosa più importante. Non sarà qualche piccolo screzio a disturbare la nostra preparazione. Io e Giroud abbiamo un obiettivo comune. Tutti siamo concentrati sullo stesso obiettivo. La situazione è stata un po’ tesa, ma la cosa importante è discuterne, mettere le cose in chiaro e andare oltre insieme a tutto il gruppo. È un micro-episodio che è venuto a distogliere dal fatto che siamo concentrati su una sola cosa: gli Europei e la partita con la Germania.
“Neymar tocca 150 palloni a partita, Benzema 80, Giroud, per il suo modo di giocare ne tocca molti meno. È ovvio che se paragonate i passaggi che faccio a Benzema o Neymar sono più di quelli che faccio a Giroud. Ma questo non vuol dire che non lo guardi. Benzema viene anche a 40 metri dalla porta pur di toccare la palla, mentre Giroud preferisce restare più avanti. Credo sia un po’ malsano sottintendere le cose senza dirle. In sostanza, tu (a un giornalista, ndr) sottintendi che io non voglio passarla a Giroud. Io dico che ci sono giocatori differenti”.
