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Francia-Italia, le pagelle di CM: Chiesa il migliore, malissimo D'Ambrosio
FRANCIA
Lloris 5: mai chiamato in causa nel primo tempo, sbaglia sulla punizione di Balotelli, che calcia forte sul suo palo. E Bonucci ringrazia. Nel secondo tempo risponde presente su Chiesa e Balotelli.
Pavard 5,5: dalle sue parti c'è l'azzurro più in forma e più in palla: Federico Chiesa. All'inizio non lo soffre, poi, invece, è costretto a prendergli la targa.
Rami 6: l'Italia si rende pericolosa o su palla inattiva o con iniziative personali. Nel mezzo fa il suo.
Umtiti 6: sblocca il match, il difensore del Barcellona, al secondo gol con la maglia della Francia. Come Rami, tengono a bada un Balotelli che si accende a intermittenza (ma quando si accende fa male).
Lucas Hernandez 7: una spinta costante. D'Ambrosio va in difficoltà nell'azione del palo di Kanté, poi si procura il rigore. Un treno.
(dal 61' Mendy 6: entra e fa subito vedee la sua prepotenza ed esuberanza fisica)
Tolisso 6,5: a centrocampo è sempre al posto giusto al momento giusto. Con Kanté e Pogba si intende alla perfezione. La sua fisicità, abbinata alla tecnica, la fa da padrona.
(dal 77' Matuidi sv)
Kanté 7: C'è sempre e va a mille allora. Mai considerato nelle Under francesi, è il punto fermo della nazionale di Deschamps. Copre le spalle a Pogba e Tolisso.
Pogba 6: elegante seppur meno appariscente del solito. La Francia vive delle sgroppate delle due frecce là davanti, ma quando c'è da gestire il pallone è sempre presente. Un po' fischiato dal pubblico.
(dall'86' Nzonzi sv)
Mbappé 7: devastante. Gli manca solo il gol, ma va a un altro passo: quando ha campo vola, quando non ce l'ha inventa la giocata. Gioca a destra, a sinistra, dietro a Griezmann: fondamentale. E unico.
(dall'84 Thauvin sv)
Griezmann 6,5: il peggiore dei tre davanti. Gli altri volano, lui corricchia: partecipa alla manovra, con qualità (sua la sponda del palo di Kanté), segna con precisione e freddezza il rigore di Sirigu. A risparmio energetico in vista dei Mondiali.
(dal 77' Giroud sv)
Dembelé 7: devastante quando parte in accelerazione e deve agire d'istinto, meno bene quando deve pensare. Ne sono esempio le due azioni di inizio secondo tempo: traversa dopo coast to coast (devastante), contropiede sciupato. A campo aperto, però, fa soffrire la difesa azzurra. E si inventa il gol del 3- con un bellissimo tiro a giro.
(dal 71' Lemar 5,5: entra e non incide, ma la partita è già segnata)
Deschamps 6,5: vince. La sua Francia ha qualità, e quando si accende fa malissimo con la velocità degli uomini là davanti. Può gestire la palla e anche aspettare ed attaccare. Francia multiforme, che può far male al Mondiale.
ITALIA
Sirigu 6,5: prontissimo su Mbappé nell'azione del gol, non può nulla sulla ribattuta di Umtiti. Ottimo anche su una botta di destro di Mbappé: grande parata di piede. Intuisce il rigore di Griezmann, ma è troppo angolato.
D'Ambrosio 4,5: soffre, tremendamente, chiunque passi dalle sua parti. Se si allarga Pogba viene sovrastato col fisico, se arriva Hernandez viene puntualmente saltato, se si presenta Mbappé fatica. Davanti non si propone mai: l'out di destra è bocciato. E partecipa al disastro del 3-1.
(dal 74' Florenzi sv)
Bonucci 6: incolpevole sui gol, segna la rete dell'1-0. Bravo a farsi trovare pronto sulla respinta di Lloris. Sfiora la doppietta con un colpo di testa, ma colpisce debolmente.
Caldara 6: pulito ed elegante, sembra inizialmente risentire l'emozione. L'Italia non soffre l'uno contro uno centrale (soffre più sulle fasce). All'esordio azzurro gli capitano Griezmann e Mbappé e non sfigura.
De Sciglio 5: soffre, molto, all'inizio, con Dembele prima e Mbappé poi. Anche nel secondo tempo, è costretto a inseguire. I terzini sono andati puntualmente in difficoltà.
Pellegrini 5: meglio di Mandragora ma comunque insufficiente. Si propone, si fa vedere, prova a recuperare quando sbaglia (tanto da meritarsi il giallo), ma viene sovrastato dalla qualità del centrocampo francese. Il ragazzo si farà.
(dal 65' Cristante 6: si presenta con un tiro a destro da fuori area che per poco non prende la porta)
Jorginho 5: soffre, come tutto il centrocampo. Sbaglia sull'azione del 3-1: incomprensione con D'Ambrosio, palla che arriva a Mbappé e ripartenza micidiale. Stanco e impreciso, non è aiutato dalle mezzali.
(dal 78' Bonaventura sv)
Mandragora 4,5: in difficoltà. Il più in difficoltà dei tre in mezzo, fa fallo fa rigore su Hernandez. Da mezzala va fuori giri.
Berardi 4,5: Male. Malissimo. Si era rialzato nel finale di campionato con la cura Iachini, si eclissa oggi. Non salta mai l'uomo, fatica ad accendersi, soffre Hernandez e commette falli di un'ingenuità che lo fanno apparire decisamente fuori contesto. Illumina una volta, mandando in porta Balotelli.
(dal 74' Insigne sv)
Balotelli 6: se l'Italia si rende pericolosa nel primo tempo deve ringraziare Balotelli. Un tiro alto che poteva essere gestito meglio, si procura e calcia la punizione dalla quale arriva il gol di Bonucci. Si accende anche nella ripresa: 6 tiri verso la porta, nessuno come lui nel match.
(dall'86' Belotti sv)
Chiesa 6,5: il migliore in campo dell'Italia. Costacurta ha detto "Chiesa mi fa sognare" ed, effettivamente, con quelle accelerazioni e quella cattiveria è la vera speranza azzurra. Sempre pericoloso, sempre verticale, ci prova due volte, una col destro e una col sinistro: deve ancora crescere, ma è giocatore.
Mancini 6: sotto 2-0 ci crede più di tutti. Vuole rimanere in partita fino alla fine caricando i suoi. Arriva il 2-1, sfiora più volte il pareggio, prende il 3-1 per un errore abbinato a un'invenzione di Dembele. Si è visto, però, qualcosa di buono e di nuovo, una prima impronta. Ma tra le due squadre, qualitativamente, non c'è paragone.