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    Francia, il presidente Hollande attacca i calciatori di Deschamps: 'Bambini, dovrebbero allenare il cervello'

    Francia, il presidente Hollande attacca i calciatori di Deschamps: 'Bambini, dovrebbero allenare il cervello'

    Un duro attacco, con tanto di risposta. Nel libro "Un presidente non dovrebbe dire che..." François Holande, presidente della Repubblica, è entrato a piedi uniti sui giocatori di Deschamps: "Non c'è alcun attaccamento alla nazionale, sono ragazzi di città senza riferimenti, né valori. E' chiaro che a livello di espressione c'è stato un abbassamento di livello. Siamo passati da stelle poco istruite a bambini ricchissimi che non sanno nemmeno distinguere il bene dal male. La Federazione dovrebbe organizzare dei corsi per per allenare anche il cervello".

    Non si è fatta attendere la reazione dell'UNFP, il sindacato calciatori professionisti francese: "Non vorrei essere al suo posto a governare un popolo di 'sdentati' e amare uno sport praticato da esseri molli di cervello, ammesso che ne abbiano uno. Un presidente non dovrebbe dirlo. In un bello slancio populista che denuncia nei suoi avversari, lei critica i benestanti, i privilegiati".

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