Francia da crisi di nervi|: Insulti anche in prima pagina
Almeno non rischiano la ghigliottina, ma i Bleus sono comunque sotto processo in patria,accusati di ogni tipo di crimine calcistico. Molti di loro però rischiano comunque di chiudere definitivamente con la nazionale. A furor di popolo. E di stampa, che non risparmia niente alla banda Domenech. In primis l’Equipe che, con verismo destinato a far discutere, spara in prima pagina l’insulto proferito da Anelka al c.t. alla fine del primo tempo della partita contro il Messico.
La prima paUn insulto che fissa un’istantanea eloquente sul clima che regna nello spogliatoio francese. Dopo i primi 45’ deludenti, Domenech chiede alla punta del Chelsea di rispettare le indicazioni altrimenti finisce in panchina. Anelka non apprezza e manda a quel paese l’allenatore: “Vaffa…sporco figlio di …”. Insulto che oggi è sparato in prima pagina dell’Equipe che non offre un grande esempio pedagogico, tanto rivendicato quattro anni fa.
Ma nel triste teatrino degli orrori, Anelka non è solo. L’oscar del miglior ruolo da copotragonista va a William Gallas, un altro “senatore” a fine ciclo e nel mirino della Juventus. Al fischio finale contro il Messico il giornalista di bordo campo di Tf1, rete ufficiale dei Bleus, gli chiede un commento. In risposta ottiene un bel dito medio, davanti a tutti. Volgarità che non scompongono più di tanto i diretti interessati, visto che lo stesso Anelka, ieri, si è presentato a pranzo nel lussuoso ritiro come se nulla fosse.