Franchi, via le barriere,| Comune: 'Idea da sostenere'
Ieri il neo responsabile alla comunicazione della Fiorentina, Gianfranco Teotino, ha annunciato il progetto della società gigliata di togliere, già durante il corso del prossimo campionato, le barriere che dividono il campo di gioco dagli spalti dello stadio 'Artemio Franchi', per rendere il principale impianto calcistico fiorentino simile a quelli inglesi.
'Abbiamo parlato di questo progetto con la società - ha dichiarato il vicesindaco di Firenze, Dario Nardella, membro ospite nel consiglio d'amministrazione della Fiorentina, a margine della presentazione di un evento nella sede della Regione Toscana -. E' un tema di cui si parla da tempo, questa volta mi pare si voglia prendere il toro per le corna. E' un'idea molto positiva, da sostenere. Il Comune dà massima disponibilità per questo tipo di cose, ed è pronta a rilasciare le autorizzazioni per effettuare i lavori che serviranno per partire con il nuovo campionato con un Franchi senza barriere. Quest'ultime danno distanza dal calcio come evento pacifico e di festa, mentre noi dobbiamo dare un'idea di civilità e non violenza. Già qualche giorno fa abbiamo dato il via libera alla nuova area hospitaly all'esterno del settore tribuna centrale, e l'obiettivo è quello di rendere il Franchi uno stadio funzionale alle esigenze della Fiorentina, con accanto il centro tecnico che è ormai in dirittura d'arrivo, creando di fatto un polo sportivo di calcio, che può costituire, a mio avviso, il dodicesimo uomo in campo'.