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    Juve-Dybala: non c'è ancora l'accordo, sabato nuovo vertice

    Juve-Dybala: non c'è ancora l'accordo, sabato nuovo vertice

    • C.M.
      C.M.
    E' finito con un nulla di fatto l'incontro tenutosi questa mattina alla Continassa fra Jorge Antun, il procuratore di Paulo Dybala, e la Juventus, rappresentata da Federico Cherubini e Pavel Nedved, con al centro del tavolo il rinnovo del numero 10 argentino con i bianconeri. La trattativa fra le parti è proseguita, ma non c'è ancora un accordo e quindi non è ancora tempo per la fatidica fumata bianca, anche se la volontà di entrambe le parti è chiara e definita, con la convinzione da parte di tutti di arrivare a una conclusione positiva. Occorrerà in ogni caso rivedersi per arrivare quanto prima a un accordo: sabato è in agenda un nuovo vertice. 

    LE CIFRE IN BALLO - Ricordiamo che attualmente Dybala percepisce un ingaggio di 7,3 milioni a stagione, con scadenza a giugno 2022. Accantonate le velleità di arrivare a guadagnare 18 milioni a stagione, ora la cifra per la quale il numero 10 tratta con la Juve, attraverso i suoi rappresentanti, si aggira sui 10 milioni all'anno, con un prolungamento fino al 2025 (e opzione fino al 2026). Resta poi da definire il fattore 'clausola', che Antun vorrebbe inserire, fissandone il valore tra i 40 e 50 milioni di euro. Alla Juve però l'idea clausola non piace, soprattutto a quelle cifre. Nel caso in cui si arrivasse a un accordo per inserirla nel contratto (cosa tutt'altro che scontata), la Juve la vorrebbe decisamente più alta, almeno di 70 milioni di euro. Prima della eventuale clausola però resta da dirimere la questione principale: l'entità dell'ingaggio. 


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