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Formula 1: GP Australia, che Bottas! Ferrari, è già crisi?
PARTENZA, BOTTE NELLE RETROVIE - Pronti via e subito un buono spunto di Bottas e Leclerc. Contatto nelle retrovie, poi il ferrarista viene passato da Verstappen. Ma la sorpresa è Bottas, che parte benissimo e supera anche il compagno di squadra Hamilton e vola in prima posizione. Il contatto al via ha riguardato Ricciardo che rientra al box, al pari di Kubica, per cambiare l'ala posteriore. Il polacco della Williams unico pilota con gomma hard.
LECLERC PERDE TERRENO - Già dopo soli sei giri bisogna constatare che Leclerc, dopo una buona partenza, ha dovuto cedere il passo a Verstappen e ha perso terreno ed è quinto. Il pilota della Ferrari, in evidente difficoltà, finisce sull’erba al nono giro: fa fatica nell'inserimento in curva la SF90, come successo anche a Vettel il sabato.
SAINZ VA A FUOCO, VETTEL E HAMILTON AI BOX - All’undicesimo giro va a fuoco la McLaren di Sainz, con il pilota francese che deve scendere dall’abitacolo della sua vettura. Quattro giri dopo rientra ai box la Ferrari di Vettel, che monta gomma gialla dopo una sosta molto anticipata. Un giro dopo pit stop e gomma gialla anche per Hamilton. I due rientrano al quarto e al quinti posto, ma a guadagnarci è proprio il ferrarista, che riduce drasticamente la distanza dal britannico.
BOTTAS VOLA, DUELLO SEB-LEWIS - Bottas continua a mantenere un ritmo impressionante mentre si accende il duello tra Vettel ed Hamilton. Il finlandese rientra ai box al giro 24 e torna in pista secondo dietro Verstappen e prima di Leclerc. Con la sosta dell’olandese, Bottas si riprende la testa della gara. E distanzia ancora di più il ferrarista, che rientra ai box al giro 29 (e rientra quinto).
VERSTAPPEN SUPERA VETTEL - Al giro 31 Verstappen supera Vettel, con le due Ferrari mestamente al quarto e quinto posto. Spinge molto Hamilton, ma Bottas fa una gara a sé. Intanto, dopo Sainz, si ritirano anche Grosjean e Ricciardo. La gara ha ben poco altro da dire: il finlandese tiene la prima posizione senza eccessivi problemi, con Hamilton che si difende dall’attacco di Verstappen che, a sua volta, tiene a bada senza troppi problemi le Ferrari di Vettel e Leclerc, di certo non entusiasmanti.