FootballAvenue: conclusa la quarta edizione. Che successo!
LA GIORNATA - All'evento hanno partecipato numerose aziende e oltre 50 club calcistici e dagli incontri sono scaturiti accordi e spunti. Sono stati tre i temi strategici su cui si sono centrate le conferenze: Financial Fair Play, Stadiu & Technology, Football & eSports. Quest quarta edizione si è rivelata una delle più internazionali di sempre, con la presenza di numerosi club e relatori stranieri. Spazio anche per l'Università Cattolica del Sacro Cuore, che ha tenuto un workshop dedicato alla valorizzazione del talento e degli assetti societari, all'attenzione al territorio e alla responsabilità sociale e capacità di comunicare lo sport. Spazio anche alla realtà degli SLO (Support Liaison Officer), la figura professionale che funge da anello di congiunzione tra le società calcistiche e i tifosi.
I PREMI - Non potevano mancare i premi, precisamente i FootballAvenue Club Award. La cerimonia di consegna si è svolta ieri sera nella cornice del TuretSports Bar, durante il Networking Cocktail. A vincere sono stati: il Cagliari, per la maglia da gioco più bella dei Campionati 2016/2017 di Serie A e B, il Novara con Novarello come miglior centro d'allenamento calcistico e la Juventus per la miglior esperienza e organizzazione tecnologica durante le partita.
LE PAROLE - Ludovica Mantovani, Director Europe FootballAvenue, si è espressa così: "Questa quarta edizione ha ormai reso il forum un appuntamento ariconosciuto e apprezzato dalla comunità calciscita". Soddisfatto anche Marco Brunelli, Direttore Generale Lega Serie A: "Da alcune stagioni siamo partner di FootballAvenue, un bellissimo evento diventato occasione di incontro e scambio di idee tra club e addetti ai lavori. In particolare il nostro workshop si è concentrato sulla figura sempre più trasversale dello SLO quale punto di contatto e interazione tra le società calcistiche e i tifosi. Oggi infatti abbiamo presentato il Manuale dello SLO e il portale a loro dedicato, un ulteriore passo per la valorizzazione e la crescita di chi svolge questo importante ruolo”.