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    Football Video Support, la Fifa lancia il Var "low cost". La Serie C in lizza per la sperimentazione

    Football Video Support, la Fifa lancia il Var "low cost". La Serie C in lizza per la sperimentazione

    • Emanuele Tramacere
    Basta partite senza Var. O meglio senza un aiuto tecnologico per gli arbitri. L'IFAB nel corso dell'ultimo meeting annuale in cui si discutono tutte le possibili novità per quanto riguarda il regolamento del calcio, ha approvato la sperimentazione allargata del Football Video Support (FVS) che garantirà, anche nei campionati minori, una sorta di Var a disposizione degli arbitri che scenderanno in campo. 

    È una sorta di Var "low cost" ed è pensato per tutte quelle realtà che non possono permettersi i costi di produzione, gestione e soprattutto di strutture e strumenti, che servono per tenere in piedi la macchina del Var che conosciamo oggi per la Serie A e non solo. 

    Per tutti quei tornei che sceglieranno di dotarsi di FVS sarà garantito per l'arbitro l'ausilio del monitor con le riprese di solo quattro o cinque telecamere aggiuntive. Questo consentirà all'arbitro di visionare dei replay delle azioni anche se senza tutte le possibilità che oggi dà il Var vero e proprio. Non c'è ad esempio, la perfezione sul fuorigioco per cui il FVS potrà servire solo in casi evidenti. Non ci sarà il dettaglio e la visuale perfetta da ogni angolazione o quasi, ma di sicuro ci sarà uno strumento in più per la gestione dei casi limite che potranno quantomeno essere rivisti.

    Infine la sperimentazione garantirà anche ai due allenatori una chiamata di revisione "della panchina" che obbligherà il direttore di gara ad andare a rivedere l'azione contestata. Una sorta di "Var a chiamata" che potrebbe addirittura essere inserito già nei nuovi protocolli anche per il Var attuale.

    Il FVS sarà sperimentato sicuramente durante i Mondiali femminili Under 20 e Mondiali femminili Under 17. Oltre a questi due tornei l’Italia potrebbe essere scelta come nazione per testare il nuovo meccanismo nella nostra Serie C. Non è infatti un caso che nelle scorse settimane, il presidente della Lega Serie C Matteo Marani, ha pubblicamente manifestato interesse per questo sistema.

    Pierluigi Collina, ex-arbitro e oggi membro del board, ha confermato a Espn questa novità: "Siamo all’inizio della sperimentazione e le esperienze sia alla Coppa del Mondo FIFA femminile U20 che U17 saranno analizzate attentamente. È fondamentale chiarire che il FVS non è il VAR e va fatto soprattutto in termini di aspettative della gente. A causa del numero limitato di telecamere, FVS non sarà in grado di mostrare ciò che può mostrare il VAR, il fuorigioco ne è un esempio"

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