Football Leaks, l'Inter si difende: 'Per Kovacic, 11 milioni solo alla Dinamo'
L'Inter si difende e respinge al mittente le accuse mosse dall'inchiesta Football Leaks sul caso Mateo Kovacic. Il responsabile della comunicazione Robert Faulkner ha infatti ribadito ai microfoni della televisione di stato croata che l'Inter è completamente estranea alla vicenda avendo gestito direttamente con la Dinamo Zagabria il trasferimento del giocatore.
L'ACCUSA - Nelle pagine pubblicate da l'Espresso, viene affermato che i diritti economici del cartellino del centrocampista croato sono stati gestiti, dopo il trasferimento in Italia del giocatore, al 50% dal club nerazzurro e al 50% dalla Profoot International Limited, un fondo di investimento con base ad Hong Kong e i cui investitori restano sconosciuti.
L'INTER NEGA - Parlando ai microfoni di HRT, la televisione di stato croata, il responsabili della comunicazione dell'Inter, Robert Faulkner, ha confermato la posizione del club nerazzurro: "Abbiamo pagato alla Dinamo Zagabria tutti gli 11 milioni. Abbiamo effettuato nuove verifiche e siamo sicuri che la Dinamo ha ricevuto l'intera somma da noi. Non siamo a conoscenza di altri pagamenti effettuati per Kovacic".