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  • Follia a Vienna dopo il derby fra Rapid e Austria: scontri fra ultras in campo, fumogeni sparati sugli spalti

    Follia a Vienna dopo il derby fra Rapid e Austria: scontri fra ultras in campo, fumogeni sparati sugli spalti

    Non c'è stato solo il derby di Milano ad animare il weekend del calcio europeo, ma se in campo quello fra nerazzurri e rossoneri è stato scoppiettante, si è purtroppo andati ben oltre in Austria dove il derby di Vienna si è concluso con scene di autentica guerriglia. La gara fra Rapid Vienna e Austria Vienna, valida per la settima giornata della Bundesliga austiraca e per la cronaca vinta per 2-1 dai padroni di casa del Rapid grazie ai gol di Beijo e Seidl che hanno reso nullo il momentaneo pari di Gruber, ha visto nell'immediato post partita scene di autentico delirio e di violenza fra le due tifoserie 

    Prima infatti si è partiti con un lancio di fumogeni, razzi e petardi, che però è poi sfociato in un'invasione di campo che ha portato ad un altrettanto brutale scontro aperto con spranghe, bastoni, colpi di cintura e altri inevitabili lanci di petardi e fumogeni. C'è però di più perché i tifosi dell'Austria Vienna hanno poi rivolto il lancio di questi petardi anche verso settori dello stadio occupati da tifosi "normali" spaventando anche numerose famiglie con bamini al seguito. 

    Non sono mancati i feriti, anche complice il tardivo intervento delle forze dell'ordine, di cui uno particolarmente grave. Sotto choc anche i due club che ora rischiano seriamente di veder chiusi i rispettivi stadi e di ottenere un divieto di trasferta a tempo. Sempre i due club, a titolo di responsabilità oggettiva, subiranno salvo sorprese un’ammenda salatissima anche per non aver garantito il tempestivo intervento delle forze dell’ordine.

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