Foggia, Spal e Siracusa: spariscono tre pezzi di storia del calcio
Spal, Foggia e Siracusa. Se ne va un pezzo della storia del calcio. Tre società gloriose che dovranno ripartire dai dilettanti.
FOGGIA I rossoneri di puglia perdono l'ultima chance e scompaiono dal calcio professionistico. Il termine irrevocabile di oggi alle 13.00 è passato senza che la società presentasse ricorso alla Covisoc. In totale i debiti arrivavano a circa 900.000€, ma oltre a questo denaro doveva arrivare anche una fidejussione da 600.000€ e la licenza dello Stadio Zaccaria. Nulla di questo è arrivato, e il ricorso non è stato depositato, determinando di fatto, la fine dell'U.S. Foggia.
SPAL Uno dei club storici del nostro calcio scompare dalla Lega Pro e dalla ribalta professionistica. Il miracolo da 2 milioni di euro non avviene e nonostante la sentenza per il fallimento sia slittata a settembre (per via di un creditore terremotato), il club non è riuscito a presentare ricorso per l'iscrizione al prossimo campionato. Sparisce la squadra di Ferrara dal professionismo e dopo settembre probabilmente sparirà anche dalla storia calcistica, difficile una cessione a seguito di asta fallimentare, di tempo ce n'è stato e il verdetto è stato amaro.
SIRACUSA Ad un passo dalla serie B, una squadra di ottimo livello tecnico e con pochi debiti, eppure il Siracusa non ce l'ha fatta. Amareggiata la dirigenza che pur avendo dei crediti che avrebbero annullato i debiti e un organico di tutto rispetto che senza penalizzazioni avrebbe centrato addirittura la promozione, non è riuscita a fornire la fidejussione necessaria per l'iscrizione al prossimo campionato. Il Siracusa ripartirà tra i dilettanti, ma come sempre riuscirà a risorgere, sperando però che stavolta le carte siano in regola.
LA SITUAZIONE Attualmente delle squadre che rischiavano l'estromissione solo il Chieti è regolarmente iscritta al prossimo campionato. Scomparse del tutto: Taranto, Triestina, Piacenza, Pergocrema e Giulianova. A queste si sono aggiunte oggi: Foggia, Spal e Siracusa. Non saranno iscritte nonostante la conquista di diritto sul campo: Hinterreggio, Sudtirol, Prato e Sorrento, per problemi infrastrutturali legati ai campi di gioco. Hanno presentato ricorso oggi e tenteranno fino all'ultimo respiro (entro il 9 agosto, data di presentazione del calendario) di iscriversi: Andria, Como, Treviso (in Prima Divisione); Campobasso, Casale, Vallée d'Aoste (in Seconda Divisione). Il tempo stringe, l'avvio del campionato è alle porte e queste squadre sembrano tutt'altro che pronte.