‘Aggiungiamo altre due frecce prestigiose al nostro arco, entrambi hanno voglia di riconquistare la categoria da cui li abbiamo portati via’, così Pasquale Sensibile presenta Pasquale Foggia e Simone Bentivoglio, gli ultimi due acquisti blucerchiati.

 

Nella sala stampa di Bogliasco si alternano le risposte dei due ragazzi che hanno voglia di promozione: ‘La Samp non può pensare di rimanere in Serie B – parola di Pasquale Foggia – l’obiettivo è quello di portarla subito su facendo passare questi dieci mesi in fretta’. ‘Ho avuto la fortuna di essere allo stadio contro il Padova – racconta Simone Bentivoglio – e ho visto la cornice di pubblico, faremo di tutto per tornare in A.’

 

Dopo le emozioni si va sul tecnico, tocca a Bentivoglio aprire le danze: ‘Sono a disposizione del mister, ho fatto tutti i ruoli di centrocampo in carriera, rispetto a Foggia sono meno offensivo’. 

‘Il trequartista è un ruolo che posso fare tranquillamente – assicura Foggia - , ultimamente ho giocato spesso sulle fasce ma c’è la massima disponibilità per qualsiasi ruolo.’

 

A prendersi la scena subito dopo queste parole è il folletto napoletano che avrà sulle spalle il numero 10: ‘So che alla Samp è un numero pesante ma le responsabilità sono uno stimolo per me. Ho accettato la Samp pensando di tornare subito in serie A, la mia intenzione è quella di rimanere qui a lungo. Voglio giocare e dimostrare quello che sono, ho accettato questa sfida per rimettermi in gioco e per smentire tante persone.’

 

Nel finale si parla di campionato e torna in gioco Bentivoglio: ‘Dovremo aver grande rispetto per gli altri, ma soprattutto non dovremo mai essere assillati dall’idea di dover vincere a tutti i costi. Se riusciremo a fare gruppo e ad essere uniti tutto verrà di conseguenza. Dopo le prime 10 o 15 partite si inizierà capire chi potrà puntare a salire, Pescare e Sassuolo hanno iniziato bene ma si sono giocate appena due gare’.

 

Linee guida verso le promozione che ricalcano quelle del compagno per Pasquale Foggia: ‘In tanti verranno qui a chiudersi, noi non dovremo farci prendere dall’ansia, le partite si possono vincere anche al 90°. Torino e Padova mi sembrano le squadre più attrezzate, il campionato riserverà qualche sorpresa, sarà importante guardare solo a noi stessi.’