Stasera sarà uno dei sicuri protagonisti della sfida valida per i quarti di finale di Champions League tra Malaga e Borussia Dortmund, ma la prossima estate per Isco (20) potrebbero aprirsi le porte del Real Madrid. Il giocatore è seguito molto da vicino anche da Arsenal e Manchester City in Premier League e dal Bayern Monaco del futuro tecnico Pep Guardiola, ma sono molti gli indizi che portano a una sua permanenza nel campionato spagnolo.

Guardando alla situazione delle altre pretendenti per il suo cartellino, i futuri campioni di Germania dovrebbero preferirgli l'attaccante del Liverpool Luis Suarez a livello di grandi investimenti, mentre il City dovrà puntare più su un centravanti di peso che su un esterno d'attacco come il talento spagnolo, alla luce della cessione di Mario Balotelli al Milan a gennaio e quelle probabili in estate di Edin Dzeko e Carlos Tevez. Per l'Arsenal di Wenger il discorso è diverso: la formazione londinese ad oggi non prenderebbe parte alla prossima Champions League (è quinta in Premier a -2 dal Chelsea) ed è impensabile che un giocatore che sta per esplodere definitivamente rinunci a partecipare alla prossima edizione della competizione europea più prestigiosa.

Il Real Madrid si avvia, invece, ad aprire un nuovo ciclo col sicuro addio di Josè Mourinho e soprattutto quello di Cristiano Ronaldo, che potrebbe approdare al Paris Saint Germain. La stampa spagnola riporta da tempo l'indiscrezione secondo cui la nuova politica in casa merengue comporterà grosse spese per rinforzare la rosa, ma possibilmente spagnolizzando maggiormente una squadra che anche recentemente si è caratterizzata soprattutto per gli acquisti delle principali stelle del panorama internazionale. Quale mossa migliore, in vista delle elezioni presidenziali della prossima estate, per Florentino Perez di acquistare un giocatore giovane, di talento, spagnolo e con uno stipendio di molto inferiore ai parametri dei galacticos? Costo dell'operazione: i 35 milioni della clausola rescissoria prevista dal contratto col Malaga che scade nel 2016.