Focus bwin, Raggio Garibaldi: 'Sono del Genoa, ma la Samp andrà in A'
Un gol ai Mondiali Under 20 in Egitto nel 2009 lo ha portato alla ribalta nazionale, dopo una trafila nelle rappresentative Under 18 e 19. Buona tecnica e eccellente visione di gioco ne fanno un centrocampista di qualità che arriva anche al gol. Dal Genoa passa in prestito al Gubbio, che lui stesso contribuisce quest’anno a portare al 4° turno di Coppa Italia, segnando il gol del 4-3 sull’Atalanta. Silvano Raggio Garibaldi racconta a Calciomercato.com la sua esperienza in serie bwin
Come si trova Silvano Raggio Garibaldi nella realtà Gubbio?
"Mi trovo benissimo. E' un città tranquilla dove c'è grande affetto e calore da parte del pubblico e dove si può fare calcio a buoni livelli e si lavora in grande tranquillità".
Un allenatore grintoso e giovane come Pecchia e uno assolutamente esperto, come Gigi Simoni alla supervisione sono una fortuna che pochi calciatori hanno. Pensa mai che da questa esperienza potrebbe imparare tantissimo?
"Sono fortunato, e con me lo sono tutti i miei compagni. Abbiamo un tecnico giovane e pieno di entusiasmo come Pecchia, con in più un uomo di calcio saggio come Gigi Simoni, che sul gioco del pallone può insegnare tutto a tutti.”
Quanto è difficile per un giovane fare gol in serie B?
“E' sempre difficile fare gol, ma in serie B lo è molto di più per le difficoltà intrinseche di un campionato estremamente difficile.”
Che obiettivi ha il Gubbio, e cosa sogna Raggio Garibaldi per questa stagione?
“Il nostro obiettivo e la salvezza, il mio personale quello di giocare sempre meglio e di dare un contributo sempre maggiore alla causa rossoblù”
Quali sono le squadre accreditate alla vittoria finale?
“Padova, Torino, Sampdoria e Brescia sono le migliori. Hanno sicuramente qualcosa in più delle altre squadre. Poi però metterei il Bari come sorpresa della stagione.”
Giocando in mezzo al campo vive da vicinissimo il lavoro degli attaccanti. Chi vede favorito per la corona di capocannoniere della bwin?
Non è ma facile fare pronostici, e lo ancora di più quando si tratta di singoli come nel caso del capocannoniere. Ogni annata è diversa dalle altre. Se devo fare dei nomi però dico Pozzi e Bertani. Si, li vedo decisamente meglio degli altri.
Prima di parlarci della serie A ci dice per chi tifa?
“Sono tifoso del Genoa sin da piccolissimo.”
Lo scudetto lo vince una delle milanesi, il Napoli, la Juve o qualcun altro?
“In lotta per lo scudetto vedo il Milan e l’Inter, ma anche la Juve e il Napoli che si sono rinforzate molto. Fino alla fine sarà una bella lotta.”