Focus bwin: nuovo stadio e Serie A. Sensibile a CM racconta il Novara VIDEO
Nel mirino c'è la Serie A, magari non questa stagione, ma il progetto c'è. A Novara si pensa in grande, lo dimostrano il centro sportivo, il progetto dello stadio nuovo e la serietà della società. In esclusiva a Calciomercato.com ha parlato il direttore sportivo Pasquale Sensibile, che ha ammesso di avere come modello Chievo e Udinese.
Il Novara ha un progetto importante, lo si vede anche dal Centro Sportivo di Novarello. Quanto è stato importante avere un luogo in cui allenarsi con tranquillità per i successi recenti del Novara?
"Credo che avere la 'casa del club' sia una condizione fondamentale perché ti dà senso di appartenenza, senso di responsabilità. Ti dà la consuetudine con i tuoi riferimenti quotidiani anche nelle cose materiali come lo spogliatoio, il campo, la palestra... Sono tutte cose che mettono nelle migliori condizioni sia i calciatori che lo staff tecnico. Oltretutto a Novarello abbiamo anche il nostro quartier generale e si sviluppa, senza che ci si accorga, una grandissima coesione".
Viste le recenti penalizzazioni in Lega Pro, il Novara può essere considerato un modello per quanto riguarda il fair play finanziario?
"Alla fine di ogni mese ci viene accreditato il nostro salario, altra condizione che ci rende assolutamente tranquilli e responsabili. Non ci piace essere indicati come modello perché non abbiamo questa presunzione anzi, abbiamo l'umiltà di ammirare le società che non sono le big, perché lì si parla di un altro calcio. Ammiriamo le medio piccole come Chievo e Udinese che da anni vivono in Serie A. Se poi negli anni faremo talmente bene da essere considerati un modello, lasciamo che lo dicano e lo pensino gli altri".
Si è letto di un progetto per un nuovo stadio, ci può dire qualcosa di più?
"In questa grande cavalcata sportiva l'unica cosa 'non adeguata' all'eventuale massima categoria è lo stadio Silvio Piola. Andrebbe sicuramente ampliato e ritoccato. So che i De Salvo stanno lavorando anche in questa direzione senza step prefissata o scadenze particolari".
Ma nel progetto c'è anche la Serie A?
"La massima serie non è un impellenza di questa stagione. Ora siamo lì davanti, ce la giocheremo con grande determinazione ma se non dovesse arrivare resteremo sereni perché non era nei programmi così presto".
