Focus B: storia di Verratti, che sogna la Juventus
Ci sono i centrocampisti alla Vieira (191 cm di altezza per 82 kg) e quelli alla Xavi Hernandez (170 cm per 68 kg). Marco Verratti, classe 1992, 165 cm (ma ancora cresce...) per 60 kg, sogna di appartenere alla seconda categoria. Sogna, perché per ora la storia del centrocampista del Pescara, che di recente è stato definito il 'nuovo Pirlo', è solo in divenire, nel mondo, appunto, dei sogni e dei desideri. La strada da percorrere, infatti, è ancora lunga e piena di insidie.
Verratti, cresciuto nelle giovanili del Pescara, debutta in prima squadra a 16 anni, in Prima Divisione, nel 2008-09. Nella stagione successiva, 2009-10, diventa titolare e aiuta la squadra nella promozione in Serie B. Nel 2010-11 colleziona 28 presenze nel campionato cadetto con il Pescara di Di Francesco, mentre in questa stagione, con Zdenek Zeman in panchina, le partite disputate, finora, sono 31. In Nazionale, Verratti fa tutta la trafila: Under 19, Under 20 e, il 28 febbrario 2012, l'esordio con l'Under 21 di Ciro Ferrara, nell'1-1 contro la Francia.
Nel corso di questa stagione, Zeman prima lo utilizza con il contagocce, poi lo arretra, trasformandolo da centrocampista avanzato a regista davanti alla difesa, probabilmente la sua posizione ideale, visto lo scarso feeling con il gol (solo due finora fra Lega Pro e Serie B). Gianni Di Marzio, che lo ha definito uno dei migliori talenti della B 2011-12, è d'accordo con la scelta del tecnico boemo, e lo spiega a Calciomercato.com: "Zeman gli ha trovato la collocazione tattica ideale".
La storia di Verratti, nelle ultime settimane, è anche una storia di calciomercato. Il suo nome, infatti, finisce sul taccuino delle big, della Juventus in particolare, ma anche della Roma. Il 13 marzo, La Gazzetta dello Sport titola: "Juve, preso Verratti: scelto l'erede di Pirlo". Lo stesso giorno, l'agente del giocatore, Donato Di Campli, spiega a PagineRomaniste.com: "Non c'è nulla di vero. La Juventus non ha preso Verratti. Un conto è parlare di interessamento, ma da qui a dare già per concluso un affare ce ne passa".
Passano poco più di due settimane e il procuratore ritorna sull'argomento, questa volta ai microfoni di RadioCalciomercato.it: "Quelle sulle presunte trattative con Juve, Inter, Milan o Roma per Marco sono solo voci, di concreto non c’è niente. Il Pescara non si è seduto ad un tavolo ancora con nessun club per parlare di Verratti. E’ chiaro che la grande stagione che sta disputando il ragazzo e l’esperienza in Under 21 stanno accendendo sempre più i riflettori su di lui, ma queste cose possono solo che far piacere". Lo stesso giorno, Verratti, come si legge sul Corriere dello Sport, racconta: "Sì, sogno la Juve. Amo Del Piero, mi ispiro a Pirlo".
Vedremo cosa sarà del futuro di Verratti: crescere e diventare un calciatore importante dipende solo da lui. Per ora, a crescere, è anche il prezzo: si parla di almeno sei milioni, ma viste le prestazioni del centrocampista adriatico, la cifra è destinata presto a salire...