Focus B: rivoluzione Padova, Dal Canto e Foschi verso l'addio
Il rovescio contro il Pescara non è passato inosservato a Padova, anzi. Rischia di scatenare una rivoluzione dentro e fuori dal campo ma, soprattutto, ha fatto impazzire i tifosi allo stadio portandoli a scene di contestazione alla squadra che stridono arduamente con il minuto di raccoglimento per Morosini prima del match e - a ben vedere - anche con una classifica tutt'altro che deficitaria. Certo i soldi investiti non sono stati pochi, ma questo dovrebbe far alterare - e ha fatto alterare - la società più che i tifosi, visto che l'obiettivo playoff è ancora più che raggiungibile a sei giornate dalla fine.
Niente drammi ma certamente qualcosa non è andato per il verso giusto se squadre come Pescara, Verona e Sassuolo - con mezzi economici inferiori - sono là davanti a otto punti e si giocano la Serie A col Torino. E per questo pagheranno con ogni probabilità sia il tecnico che il ds Foschi. Secondo quanto appreso da Calciomercato.com infatti, la volontà della proprietà a prescindere da come andrà a finire la stagione è quella di chiudere un ciclo. Comunque buono, senza dubbio, ma che non ha portato al salto di qualità nel 2012 dopo la promozione sfiorata nel 2011. Via Dal Canto a fine anno dunque, via anche Foschi. Cestaro fa a rivoluzione. Lui può.