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Focus B, Brosco ha un sogno: 'Porto in A il Latina e poi vado a Parma. Il mio idolo? Nesta'
Brosco, ti aspettavi di vivere una stagione così positiva a Latina?
"Sicuramente il bilancio è molto positivo, sono contento della stagione che sto disputando e spero che sia un trampolino di lancio per la serie A magari con la maglia del Parma che detiene il mio cartellino ma spero di arrivarci con il Latina".
Mancano solo due giornate e siete vicini a raggiungere un traguardo importante come i playoff, ve l'aspettavate a inizio stagione?
"Se me lo chiedevi all'inizio ti avrei risposto che speravo di salvarmi all'ultima giornata, ora invece spero di arrivare terzo così saltiamo il primo turno dei playoff. Siamo migliorati partita dopo partita e il mister Breda ci ha messo registrato in difesa e poi anche in attacco. E' vero segnamo poco, ma subiamo anche poco e in Serie B è un'ottima cosa".
Credi nella serie A?
"Certo, bisogna crederci per forza arrivati a questo punto. L'obiettivo è la serie A"
Fatti conoscere un po' meglio dai nostri lettori e parlaci delle tue caratteristiche tecniche?
"Faccio un ruolo diverso rispetto agli altri anni dove giocavo da libero. Gioco sul centrodestra in una difesa a tre ed è un ruolo che mi piace, cerco molto il contatto fisico e nonostante sia alto sono abbastanza tecnico, certo si può sempre migliorare. Mi piace molto andare sull'anticipo e forse anche per questo ho preso diversi cartellini gialli, o la palla o la gamba, (sorride; ndr)"
Ti ispiri a qualcuno in particolare?
"Si mi ispiro ad Alessandro Nesta".
Fai il tifo per qualche squadra?
"Sono un grande tifoso della Magica (ride; ndr). Tifo da sempre Roma. E' stato sempre il mio sogno giocare nella Roma ma purtroppo nella vita le cose cambiano".
Il tuo cartellino è di proprietà del Parma, sogni di tornare lì l'anno prossimo per giocarti le tue chance in serie A o ti piacerebbe restare a Latina in caso di promozione?
"Sì mi piacerebbe giocare a Parma, ma se dovessi scegliere fra Latina e i ducali sceglierei la squadra che mi darebbe più opportunità di giocare. Forse al Parma sarebbe più facile giocare visto che avrebbe tre competizioni, anche se ancora non si sa come andrà a finire per la partecipazione in Europa League".
Sei cresciuto nelle giovanili della Roma, senti ancora qualcuno dell'ambiente giallorosso?
"Mi vedo con Bertolacci, siamo cresciuti insieme nello stesso quartiere. Con Florenzi quando ci vediamo abbiamo un ottimo rapporto. Romagnoli viene spesso a Latina"
Hai mai avuto modo di allenarti in prima squadra alla Roma e di poterti confrontare con campioni come Totti e De Rossi?
"Sì ma quando ero piccolo...prima ero forte (ride; ndr). A parte gli scherzi a sedici anni feci la prima panchina con la Roma, l'anno dopo mi allenavo con loro e l'anno dopo ancora sono andato a Trieste a giocare. Sì, per un anno ho avuto l'opportunità di allenarmi con i grandi campioni della Roma".
Capitolo Nazionale: hai fatto tutta la trafila nelle varie nazionali, ora ti manca la Nazionale maggiore, ci stai lavorando?
"Il primo obiettivo è arrivare in Serie A, la Nazionale è il sogno di tutti, se faccio bene ed arriverà sarò felicissimo ma ad oggi non ci penso".
