Milan, Simic a CM: 'Inzaghi un perfezionista, mi ispiro a Thiago Silva'
Nato da genitori bosniaci a Praga, ha giocato con le selezioni Under 17, di cui è stato capitano, e Under 19 della Repubblica Ceca. Nasce difensore centrale ma può essere impiegato anche come centrocampista difensivo o terzino destro.
Il classe '95, in esclusiva per Calciomercato.com, ha parlato della sua prima esperienza nel calcio professionistico e della sua nuova avventura in maglia biancorossa. Simic (foto www.varese1912.it), che in patria è considerato uno dei maggiori talenti nel suo ruolo, ha parlato inoltre delle sue ambizioni presenti, future e della sua voglia di diventare il difensore più forte del Mondo:
Stefan, come sta andando il tuo ambientamento a Varese?
"Sta andando molto bene e sono contento di essere arrivato a Varese, ho trovato un grande gruppo e il mister ha un'idea vincente, questa cosa mi piace molto".
Ti sei posto un obiettivo personale in questa stagione?
"Il mio obiettivo personale è quello di giocare più partite possibile, di non avere infortuni e di migliorare ulteriormente in alcuni fondamentali come la velocità di gioco e la cattiveria. Con la squadra invece vogliamo vincere più partite possibili"
Qual è l'obiettivo di squadra del Varese?
"Il nostro obiettivo è quello di cercare di vincere più partite possibile senza porci nessun limite. Puntiamo sempre in alto e vediamo, nel calcio non si sa mai".
Varese è una piazza ideale per i giovani che possono giocare con tranquillità e continuità, credi di poter sbocciare in questa stagione?
"Si, sono molto convinto dei miei mezzi, sono sicuro di me e di quello che voglio dal mondo del calcio. Mi comporto come un professionista e spero di coronare il mio sogno...".
E quale sarebbe questo sogno?
"Voglio essere il miglior giocatore del mondo nel mio ruolo, (sorride; ndr)".
Ti ispiri a qualcuno in particolare?
"Si, da ogni giocatore imparo qualcosa e mi piacciono soprattutto giocatori del calibro di Thiago Silva. Anche se, non del mio ruolo, il calciatore preferitoè Steven Gerrard, da bambino sognavo di giocare con lui"
Provieni dalla Primavera del Milan, com'era il tuo rapporto con Inzaghi?
"Sono molto contento aver giocato al Milan, ho conosciuto tante persone che mi hanno dato fiducia e mi hanno aiutato a crescere. Con il Milan Primavera abbiamo vinto il Viareggio e abbiamo fatto bene alla Youth League, peccato per non essere giunti alla finale Eight. Ho imparato molto in rososnero e voglio ringraziare tutti, Con Inzaghi ho avuto un grande rapporto, mi ha fatto giocare tanto, ha la mentalità vincente e vuole vincere sempre, farà molto bene anche in prima squadra, ne sono sicuro".
Fai il tifo per qualche squadra in particolare? "Certo tifo tre squadre: Milan, Varese e Slavia Praga, anzi no c'è anche il Liverpool..."
Ci sono dei giocatori della prima squadra del Milan con cui hai legato di più nella passata stagione?
"Ik più simpatico con me e quello che mi ha aiutato di più è stato Daniele Bonera, ma devo dire che tutti mi hanno dato una grande mano ed erano gentili con me".
Raccontaci qualcosa che ti ha colpito di Inzaghi?
"Mi è rimasto in testa come caricava la squadra prima della partite, non guardava solo quello che succedeva a Milanello ma anche quello che accadeva fuori dal campo, ci diceva sempre che dovevamo comportarci da professionisti, è un perfezionista che guarda tutto nei minimi dettagli".
Da qui a cinque anni, con quale maglia ti vedi e in quale campionato?
"Mi vedo in Serie A con la maglia del Milan, spero di tornare al più presto in rossonero".
E se fosse già l'anno prossimo la stagione in cui Inzaghi ti darà fiducia?
"Ne sarei felice e giocherei al massimo sia in campionato che in Champions, perchè il Milan arriverà in Champions... Però adesso penso solo a Varese e sono concentrato per dare il massimo per questa maglia. Vogliamo disputare un ottimo campionato già a partire dalla prossima sfida contro la Pro Vercelli".