Due i falli da rigore per la Juve, ottimo Valeri a Lecce, Cavani rischia grosso, Tagliavanto sbaglia a Genova. La pensa così l'ex arbitro  Massimo Chiesa.

Facciamo un passo indietro e torniamo alla 35ma giornata. Contro il Bari Totti rivolge improperi all'arbitro Russo ma non viene preso alcun provvedimento. Il Giudice sportivo però dà tre giornate a Glick del Bari per lo stesso motivo. Perchè?

Perché Totti in un certo senso è un impunito. Nessuno ha il coraggio di buttarlo fuori. E' la seconda volta che il capitano della Roma offende l'arbitro (era già successo con Rizzoli) e la fa franca. Russo, come ho già detto settimana scorsa, ha mancato di personalità. Totti è un campione, è un fuoriclasse straordinario ma quando fa cose di questo tipo merita lo stesso trattamento degli altri.

Torniamo alla giornata appena trascorsa. Lecce-Napoli. Bravissimo Valeri a convalidare il gol di Chevanton. La palla era effettivamente entrata ma il tutto era sfuggito all'assistente Coriolato.

Ottima prestazione di Valeri, nonostante la partita non sia stata delle più facile. Valeri si è assunto una grande responsabilità. Il guardalinee, nonostante fosse meglio piazzato, non aveva visto nulla. Valeri lo ha tolto dall'imbarazzo con una scelta coraggiosa. Anche perchè poi se il gol non fosse stato convalidato la colpa sarebbe stata del guardalinee, non dell'arbitro.

Il rigore per il Lecce (Campagnaro su Olivera) nasce da un fallo laterale invertito.

Sì il fallo laterale era invertito ma il rigore c'era perché l'intervento era scomposto.

Dopo il rosso Cavani protesta e nella foga tocca l'arbitro. Cosa rischia?

Rischia dalle due alle tre giornate. Rischia di finire anzitempo il campionato anche se non si è trattato di un gesto particolarmente violento.

Tira fuori il rosso e sbaglia. Il rigore c'era perché Angella fa fallo ma non era chiara occasione da gol perché c'era Armero in grado di recuperare. Era rigore e ammonizione.

In Genoa-Samp il gol dei rossoblu è arrivato quando i 6' minuti di recupero erano già terminati. Tagliavento è andato oltre per recuperare il tempo perso per l'ingresso di Konko?
 

Gli allenatori quando fanno le sostituzioni per perdere tempo dovrebbero sapere che quei secondi si recuperano. Tagliavento però in questo caso ha sbagliato. Per una sostituzione ci sono 30 secondi in più, il problema è che Tagliavento è andato ben oltre perché Boselli ha segnato oltre i 30 secondi extra. Peccato di ingenuità.

Il fuorigioco non c'era e l'intervento di Materazzi era da rigore. Materazzi ha giocato tre partite quest'anno ed ha fatto un fallo allucinante su Ibra nel derby di andata. Un attaccante a 37-38 anni ci può anche arrivare ma un difensore a quell'età se non ce la fa, arriva in ritardo e falcia l'avversario.

In Chievo-Juve Gervasoni ha dato il rigore per fallo di Sardo su Pepe. Penalty generoso?

No, piuttosto è stato ingenuo Sardo. Ha iniziato a strattonare Pepe dal cross. Robe che si vedono in Promozione. Era rigore e Gervasoni non ha sbagliato. Da rigore anche il fallo di Andreolli su Matri.