FISCHIETTO IN GOLA: Chiesa a CM 'Ibra tolleranza zero, manca un rigore a Udine'
Consueto appuntamento del lunedì con l'ex arbitro Massimo Chiesa sui fatti da moviola dell'ultimo weekend. L'uomo del giorno è ancora lui, Zlatan Ibrahimovic.
La polemica del giorno vede ancora protagonista Zlatan Ibrahimovic. Appena rientrato dalla squalifica, lo svedese si fa nuovamente espellere questa volta per insulti all'assistente Nicoletti. Oggi si discute molto sulla mancanza di uniformità di giudizio in casi analoghi. Questo weekend per lo stesso motivo sono stati graziati Sardo in Chievo-Inter e Domizzi e Cassetti in Udinese-Roma.
Da quel che si è percepito dal labiale Ibra si è lasciato scappare un 'vaffa'. Nicoletti ha richiamato Morganti e in quel caso qualsiasi giocatore viene espulso. Nel post-partita si è detto che il rossonero ce l'aveva con se stesso, però quando ti becchi un rosso diretto e non protesti è perché sai perfettamente che hai sbagliato. La tolleranza in questi casi dipende dalla personalità di arbitri e assistenti. Personalmente io propendo per la tolleranza-zero. Trovo giusta l'espulsione e penso che debba essere applicata a chiunque manchi di rispetto alla terna.
Cosa rischia lo svedese?
Ibrahimovic rischia tre giornate, una perché era in diffida e due per il rosso diretto. Dipenderà dal referto perché all'assistente verrà chiesto un supplemento di referto e se l'insulto si è limitato ad un 'vaffa' magari riesce a cavarsela con due giornate in totale. Io propendo per due giornate di stop anche se bisogna considerare la recidiva visto che era appena rientrato da una squalifica.
La Fiorentina ha chiesto due rigori: uno per fallo di Zambrotta su Gilardino e l'altro per intervento di Seedorf su Comotto.
Non c'erano. Nel primo caso è Gilardino che strattona Zambrotta per la maglia sbilanciandolo. Nel secondo caso per me è Comotto che commette fallo. Il giocatore viola ha detto che l'olandese gli ha toccato la gamba. Se Seedorf lo tocca accade dopo che Comotto lo trattiene per il braccio.
In Udinese-Roma, Damato annulla un gol ad Asamoah per fallo di mano. Prima però il ghanese era stato trattenuto da Perrotta. C'era il rigore?
Asamoah è in vantaggio, la spinta di Perrota lo sbilancia e lui tocca il pallone con la mano e così Damato decide di fischiare il fallo di mano. Ha ragione l'Udinese, era rigore netto.
In Bologna-Napoli giusto il fallo fischiato alla squadra di Mazzarri per fallo di Viviano su Lavezzi. Solo giallo per il giocatore del Bologna ma il Napoli chiedeva il rosso per chiara occasione da gol.
Hanno ragione i giocatori del Napoli. Ho letto che Lavezzi si allarga verso destra per scartare Viviano e per questo non è più chiara occasione da gol. Non è così perchè se fosse riuscito a saltare il portiere sarebbe stata occasione da gol. Il fatto che Lavezzi si allarghi o accorci non significa niente. Viviano andava espulso.
In Cagliari-Brescia polemiche per il mancato rigore per il fallo di Nainggolan su Eder. Il bresciano è stato anche ammonito.
Eder non andava ammonito in quel caso. Non mi piacciono questi eccessi di zelo perché spesso si va a prendere il granello di sabbia e non si vede la trave nell'occhio. Per me era rigore.
In Juve-Genoa dubbi su un contatto in area genoana tra Matri e Dainelli.
Non mi è sembrato rigore. Sono d'accordo con Guida che è uno dei pochi della Can B che quando sale in A non fa danni.
In Palermo-Cesena caso analogo a quello di Cagliari. Intervento di Liverani su Malonga in area e ammonizione per il giocatore del Cesena.
Al Cesena manca un calcio di rigore. Malonga ha subito un fallo da calcio di rigore nettissimo e nonostante questo si è pure beccato l'ammonizione.
