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Firenze si divide sulla volata scudetto: 'Scansiamoci col Napoli'. 'No, ricordate la finale di Coppa Italia del 2014?'
Il gol di Koulibaly ha smosso l’Italia avversa ai colori bianconeri, ovvero quella metà che la Juventus non solo non la tifa, bensì proprio non la digerisce. E una delle roccaforti di questo sentimento è Firenze, esultante al rigore di Cristiano Ronaldo – celebre il video con il bar che esplode di gioia – ed esplosa all’incornata del giocatore senegalese, come è stato ribattezzato a Napoli. Aprendo, però, un dibattito, poiché domenica prossima al ‘Franchi’ la Fiorentina si troverà di fronte la formazione di Sarri.
RIVALITÀ – Alla base di tutto si pone l’astio nei confronti della Juventus, una rivalità che i bianconeri fingono di snobbare ma che in realtà tocca anche loro. Lo scudetto del 1982, la finale di Coppa Uefa nel 1990 e tante altre situazioni considerate ‘furti’ dal popolo viola hanno sancito un odio sportivo inossidabile. Con il Napoli, però, c’è un precedente amaro, la finale di Coppa Italia del 2014, all’Olimpico, quando dopo una guerriglia urbana nata dai sostenitori campani e sfociata nello scontro con quelli romani – che provocò la morte di Ciro Esposito – la finale assunse totalmente un altro sapore. E, i fiorentini che erano presenti, non dimenticano quegli attimi di paura, la violenza gratuita che dovettero subire senza un'apparente motivazione.
‘SCANSIAMOCI’ – Il dibattito stagionale, lo ‘scansarsi’, si è riaperto al colpo di testa di Koulibaly. Sui social, i tifosi della Fiorentina si sono divisi, complice anche quell’Europa League che ormai, dopo la rimonta a cavallo tra marzo e aprile, sembra nuovamente sfumata a causa degli ultimi tre risultati. “Facciamoli vincere”, “Lasciamoli passare”, grida qualcuno, ripreso subito dalla fazione opposta: “Siete pazzi?!”, “Vi siete scodati la finale falsata del 2014?”, “Lottare sempre, ma state scherzando?!”. Sul campo non ci saranno dubbi, la Fiorentina se la giocherà.
INVASIONE – Firenze, il prossimo weekend, si tingerà di azzurro. Arriveranno in diecimila, si prevede, con il ‘Franchi’ che ospiterà i tifosi partenopei anche nei settori non dedicati agli ospiti. Inoltre, il Napoli scenderà in campo conoscendo già l’esito della sfida tra Inter e Juventus, potendo superare i bianconeri in classifica in caso di vittoria. Momenti incandescenti, dunque, per la volata scudetto. In campo vanno i giocatori, questo è chiaro. L’episodio dell’ ‘Oh nooo’ a Roma e i fischi a Muslera di Lazio-Inter del 2010 difficilmente si potranno vedere a Firenze. L’orgoglio gigliato non permetterà soprusi di questo genere. Sebbene la rivalità con la Juventus sia forte, i fiorentini odiano chi cerca di comandare, figurarsi in casa loro. Sarà una settimana di polemiche, di persone che continueranno a rilanciare lo ‘scansarsi’. L’unica certezza, però, è che saranno novanta minuti di fuoco.
RIVALITÀ – Alla base di tutto si pone l’astio nei confronti della Juventus, una rivalità che i bianconeri fingono di snobbare ma che in realtà tocca anche loro. Lo scudetto del 1982, la finale di Coppa Uefa nel 1990 e tante altre situazioni considerate ‘furti’ dal popolo viola hanno sancito un odio sportivo inossidabile. Con il Napoli, però, c’è un precedente amaro, la finale di Coppa Italia del 2014, all’Olimpico, quando dopo una guerriglia urbana nata dai sostenitori campani e sfociata nello scontro con quelli romani – che provocò la morte di Ciro Esposito – la finale assunse totalmente un altro sapore. E, i fiorentini che erano presenti, non dimenticano quegli attimi di paura, la violenza gratuita che dovettero subire senza un'apparente motivazione.
‘SCANSIAMOCI’ – Il dibattito stagionale, lo ‘scansarsi’, si è riaperto al colpo di testa di Koulibaly. Sui social, i tifosi della Fiorentina si sono divisi, complice anche quell’Europa League che ormai, dopo la rimonta a cavallo tra marzo e aprile, sembra nuovamente sfumata a causa degli ultimi tre risultati. “Facciamoli vincere”, “Lasciamoli passare”, grida qualcuno, ripreso subito dalla fazione opposta: “Siete pazzi?!”, “Vi siete scodati la finale falsata del 2014?”, “Lottare sempre, ma state scherzando?!”. Sul campo non ci saranno dubbi, la Fiorentina se la giocherà.
INVASIONE – Firenze, il prossimo weekend, si tingerà di azzurro. Arriveranno in diecimila, si prevede, con il ‘Franchi’ che ospiterà i tifosi partenopei anche nei settori non dedicati agli ospiti. Inoltre, il Napoli scenderà in campo conoscendo già l’esito della sfida tra Inter e Juventus, potendo superare i bianconeri in classifica in caso di vittoria. Momenti incandescenti, dunque, per la volata scudetto. In campo vanno i giocatori, questo è chiaro. L’episodio dell’ ‘Oh nooo’ a Roma e i fischi a Muslera di Lazio-Inter del 2010 difficilmente si potranno vedere a Firenze. L’orgoglio gigliato non permetterà soprusi di questo genere. Sebbene la rivalità con la Juventus sia forte, i fiorentini odiano chi cerca di comandare, figurarsi in casa loro. Sarà una settimana di polemiche, di persone che continueranno a rilanciare lo ‘scansarsi’. L’unica certezza, però, è che saranno novanta minuti di fuoco.
