"Noi polacchi quando veniamo a giocare nel campionato di serie A, come in quasi tutti i tornei maggiori europei, siamo sempre accolti con scetticismo. Forse perche' l'ultimo risultato importante in termini di nazionale, a memoria di tifoso, è quello legato al mondiale del '74. Poi invece lasciamo sempre un buon ricordo, e sono sicuro che questo accadra' anche con Wolski. Credo nelle potenzialità di questo ragazzo che ha anche un cervello da calciatore maturo. Si è saputo risollevare già da un infortunio bruttissimo ed ha conquistato la fiducia del suo c.t. Non mi preoccupa che possa avere ancora un periodo di ambientamento. Montella ha dimostrato di essere già un tecnico estremamente intelligente: ha fatto bene a tutelare l'immagine del mio connazionale, e soprattutto a fargli mettere su muscoli. Wolski è pronto comunque per la grande tatticità che richiede il calcio italiano e sono certo che saprà convincere il giustamente esigente tecnico della Fiorentina". Zibi Boniek, storico campione polacco, stella nel calcio italiano con le maglie di Juventus e Roma, parla così ai microfoni di Calciomercato.com.

"Skorupski è un bel giocatore per la rosa di Garcia. Fare il portiere in Italia è una condanna da tanti punti di vista perchè un errore è meno perdonato che in altri campionati. Ma scordatevi che possa cadere nelle figuraccie che ho visto fare a tante meteore sudamericane, e la lezione di Julio Cesar, mandato via con troppa fretta, mi auguro che da questo punto di vista sia stata imparata dalla serie A. Pazienza, e dico ai tifosi giallorossi di pensare in positivo. Auguro alla mia Roma sempre e solo il meglio, al di là del clima che si è purtroppo creato in negativo anche in questi giorni del ritiro estivo a Brunico".