'Probabilmente è dura per un fiorentino giocare nella Fiorentina, visto quanto sta accadendo a Viviano. E' un periodo particolare: è stato escluso dopo la partita di Roma, e secondo me l'errore è stato lì. Io avrei continuato a schierarlo da titolare'. Così Lorenzo Stovini, tifoso viola e amico di Emiliano Viviano, ospite ai microfoni di Radio Toscana. 'Avesse fatto quattro-cinque partite bruttissime la motivazione per escluderlo ci sarebbe anche stata, ma trovarsi da portiere titolare a riserva di punto in bianco mi è sembrato esagerato - ha aggiunto l'ex difensore -. A me dispiace per Emiliano perché è un amico e poi perché è tifoso della Fiorentina come me: aveva fatto di tutto per venire a giocare nella sua Firenze, e poi si ritrova in questa situazione. Giocare nella Fiorentina per me sarebbe stato il coronamento della carriera. Auguro a Viviano di tornare ad essere il portiere titolare della Fiorentina, perché essere messo fuori così mi sembra un po' strano. Non ha fatto male come ha detto qualcuno. Credo che in certi frangenti Viviano sia stato usato come capro espiatorio. L'aver chiesto scusa dopo la partita di Roma dimostra quanto ci tenga: era un gesto fatto in buona fede, perché chiede tanto a Firenze, ai tifosi e ai fiorentini. E' assurdo accusarlo di aver sbagliato ad assumersi le sue responsabilità. Savic? Mi piace tanto: è attento, veloce, poi ha alle spalle l'importante esperienza al City'.