Dopo il fischio finale di Mazzoleni sabato sera la certezza era che la Fiorentina a Siena, nel turno infrasettimanale di mercoledì alla 'Montepaschi Arena' non avrebbe potuto contare su Nenad Tomovic, ammonito sotto diffida contro la Roma e dunque soggetto a squalifica. Il leggero infortunio patito dal difensore serbo lenisce i rimpianti per un cartellino giallo che poteva essere evitato dall'ex anche di Lecce e Genoa. Ventiquattrore dopo però all'assenza di Tomovic, il tecnico viola Vincenzo Montella ha dovuto aggiungere il probabile forfait in terra senese di Alberto Aquilani, uscito anche per infortunio a metà della ripresa della gara contro i giallorossi, e che sara' in dubbio fino all'ultimo, ma soprattutto la squalifica per due giornate di Adem Ljajic, per offese al direttore di gara, che potrebbero costringere il ragazzo di Novi Sad a tornare in campo, qualora il ricorso del club gigliato non venisse accettato, solo nell'ultimo turno di Pescara. Ecco che così la formazione anti Siena diventa un rebus, perchè se è vero che torna a disposizione Savic, squalificato contro la Roma, quest'ultimo potrebbe essere subito impiegato nell'inedito ruolo di terzino destro qualora Roncaglia non recuperasse dal problema di pubalgia che accusa da oltre dieci giorni. A centrocampo se Aquilani darà forfait, il candidato principale alla sostituzione del mediano romano dovrebbe essere Mati Fernandez, con El Hamdaoui che potrebbe avere la grande chance dal 1', al posto dello squalificato Ljajic. Prosegue il lavoro in gruppo di Giuseppe Rossi, su cui però lo staff medico procede con cautela: possibile che la prima convocazione per 'Pepito' arrivi solo per la gara del 19 maggio prossimo all'Adriatico di Pescara.