Il difetto maggiore evidenziato dalla Fiorentina nelle prime due partite della gestione tecnica di Delio Rossi è la mancanza di prolificità dei propri attaccanti, che in tre partite, fra campionato e Tim Cup, non hanno messo a segno alcuna rete. La sterilità di Alberto Gilardino e Santiago Silva, unita alla mancanza di certezze in termini di rendimento e professionalità di El Khouma Babacar, e all'infortunio di Stevan Jovetic, ha fatto sì che non solo non siano arrivati gol da parte dei sopracitati, ma che vi siano difficoltà anche a costruire delle vere e proprie occasioni da rete. E così, nei primi colloqui fra Rossi e Corvino, si è deciso di agire concretamente per favorire l'arrivo, fin dal prossimo mercato invernale, di almeno un nuovo attaccante, per sostituire il praticamente certo partente Santiago Silva, inseguito da almeno due club argentini, fra cui il Boca Juniors.

Ma, a sorpresa, fra poco più di un mese potrebbe lasciare Firenze anche Alberto Gilardino. L'attaccante biellese, che già la scorsa estate sembrava ad un passo dalla partenza (più di una voce parlava di accordo già scritto con il Genoa), non sembra infatti aver trovato il giusto feeling nel nuovo schema tattico, che prevede un trequartista 'moderno' alle spalle delle due punte. E il fatto che Gilardino, difeso pubblicamente da Delio Rossi prima della trasferta di Palermo, proprio al 'Barbera' sia stato sostituito dopo un'ora di gioco, aumenta le possibilità di un suo trasferimento da Firenze in tempi brevi. Infatti ancora non è avvenuto il colloquio con i vertici societari gigliati, con cui era entrato in 'rotta di collisione' nei caldi mesi estivi, per il rinnovo del contratto (scadenza giugno 2013), e vista la doppia necessità di Pantaleo Corvino di fare cassa e abbassare ulteriormente il monte ingaggi, Gilardino ora è tutt'altro che un intoccabile. In prima fila per il centravanti piemontese - che cerca non solo l'ultimo lungo contratto della propria carriera, ma anche una continuità di impiego per ritrovare la maglia azzurra in vista dei prossimi Europei del 2012 -, rimangono club francesi quali l'Olympique Marsiglia ma anche il Rennes.