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    Fiorentina-Udinese: parla Paolo Vanoli

    Fiorentina-Udinese: parla Paolo Vanoli

    • L.C.
    'Sono molto contento per l'esordio in prima squadra, con conferma nel match di coppa Italia, del giovane Scuffet. E' un ragazzo che fa già parte delle nostre nazionali azzurre, che ha già dimostrato buona personalità ed un carattere giusto per fare carriera. Facendo un paragone direi che somiglia a Zoff, non solo perchè anche lui è friulano, ma per la maniera tranquilla di vivere il fuori campo. Ha dimostrato di sapersi calare in un contesto importante come quello di una formazione di serie A, in un momento difficile, e di dimostrare già alcune cose di spessore'. Così uno dei tecnici federali azzurri, ed ex esterno sinistro anche di Parma e Fiorentina, Paolo Vanoli, in questi giorni spettatore di molte partite della Viareggio cup 2014. 'Mi auguro di vedere una bella gara di ritorno fra Fiorentina ed Udinese con la qualificazione che ancora in bilico visto il successo friulano, nonostante i valori tecnici pendano maggiormente verso la formazione gigliata – ha aggiunto Vanoli – Purtroppo la formula della Coppa Italia non è il massimo in termini di attrattività anche se devo dire che va peggio all'Europa League che con l'ingresso di molte formazioni, di paesi europei 'minori', con lunghe fasi a gironi, ha visto svilire tecnicamente un trofeo che quando ci partecipavo io vedeva squadre che venivano da piazzamenti eccellenti nei vari campionati. Sono felice comunque che in particolar modo la squadra di Montella stia onorando la competizione europea, dando anche dimostrazione di buon gioco. Il torneo di Viareggio? Quest'anno stanno emergendo club non italiani che ci tengono molto, anche se la mia attenzione come tecnico federale è quella di guardare soprattutto i prodotti nostrani e per fortuna ci sono stati importanti investimenti in questo senso. I club di riferimento rimangono ad esempio Atalanta ma anche Torino, seppur con la Fiorentina che ho visto sta facendo grandi risultati e me l'aspetto protagonista dagli ottavi in poi'.

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