L'ultimo precedente tra Fiorentina e Udinese, giocato allo stadio 'Artemio Franchi' il 28 marzo scorso, risulta essere per gli almanacchi sportivi l'ultima vittoria da allenatore viola di Cesare Prandelli. Un successo arrivato a 24 ore di distanza da quella che fu la conferenza stampa più movimentata nei cinque anni di gestione dell'attuale c.t. della Nazionale, in cui il tecnico disse che leggendo l'intervista concessa poche ore prima dall'allora patron viola Diego Della Valle si era 'sentito licenziato'. Della Valle, in uno sfogo raccolto dalla Gazzetta dello Sport, si era infatti lamentato per la sconfitta subita a Catania il mercoledì precedente - allenatore etneo quel Sinisa Mihajlovic ora tecnico viola -, e chiese a Prandelli di promettere, sotto forma di biglietto pasquale, che non sarebbe andato alla Juventus.

Dopo quell'intervista, niente sarebbe stato come prima nel mondo viola. Prandelli di fatto fu delegittimato pubblicamente dal proprietario del club; di lì le parole aspre in conferenza stampa alla vigilia del match contro l'Udinese, e la reazione dello stadio, che si schierò con il tecnico nella battaglia mediatica contro l'azionista di maggioranza della società. Infine le dimissioni, il martedì successivo, dello stesso Diego Della Valle dal ruolo di presidente onorario. A segno, in quel 4-1, Vargas, Gilardino, Santana e Jovetic; la rete per i friulani fu ad opera di Pepe.