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    Fiorentina, tutte le carte in tavola nella vicenda Neto

    Fiorentina, tutte le carte in tavola nella vicenda Neto

    • Luca Cellini
    Poche ore e la Fiorentina si appresterà a mettere la parola fine all’ultimo caso di mercato, il 2 gennaio è atteso a Firenze l’arrivo del padre del portiere brasiliano Neto che da tempo sta discutendo il suo possibile rinnovo di contratto con il club viola. Ecco gli scenari possibili: prolungamento del legame fra la famiglia Della Valle ed il classe ’88 di Araxa, mancato rinnovo e dunque due opzioni che prevedono partenza già nel mese di gennaio dello stesso Neto o svincolo di quest’ultimo nel giugno prossimo, alla normale scadenza del suo attuale contratto.

    MEA CULPA - Conclusione: in questa vicenda è giusto partire da una dichiarazione resa dal presidente esecutivo viola Mario Cognigni in una chiacchierata informale con la stampa il 23 ottobre scorso. “Se non riusciremo a rinnovare il contratto di Neto, sarà colpa nostra e vorrà dire che abbiamo sbagliato qualcosa nella gestione della vicenda”. Molto più sentimentali le parole del patron viola Andrea Della Valle che nel post partita di Fiorentina-Empoli ha detto: “Se Neto non dovesse rinnovare il suo contratto con noi sarebbe la più mia più grossa delusione da quando sono proprietario del club, anche alla luce del fatto che l’ho difeso da una città intera, da stampa e dalla critica che non avevano fiducia in lui”. 

    PAROLE IMPORTANTI - Situazione attuale: “Il ragazzo è sfuggente, non vedo molte possibilità per un suo rinnovo con noi” è l’ultima dichiarazione pubblica di Andrea Della Valle sempre nel post partita del match disputatosi allo stadio Franchi 11 giorni fa. “Se non rinnoverà il contratto dovremmo entrare nell’ordine delle idee anche di poterlo cedere e promuovere come titolare Tatarusanu” ha aggiunto sempre Andrea Della Valle in un’intervista di 10 giorni fa ad un quotidiano sportivo. “La situazione su Neto è quella che ha raccontato il presidente ma attendiamo il ritorno del giocatore delle vacanze per avere una risposta definitiva alla nostra proposta e successivamente, con la massima trasparenza con cui fa le cose la Fiorentina, comunicheremo le decisioni che ne scaturiranno di conseguenza” ha specificato sulla vicenda Neto il direttore sportivo Daniele Pradè.

    DUBBI DI NETO - La Fiorentina ha presentato al giocatore un’offerta di rinnovo economica molto vicina alla richiesta fatta dal giocatore la scorsa estate per poter prolungare, ma lo stesso portiere viola ha chiesto tempo perché deluso dall’arrivo di Tatarusanu (che guadagna di più dal numero 1 viola) e perchè poco convinto dal progetto tecnico a lunga scadenza.

    LA POSIZIONE DELLA FIORENTINA - Promosso a titolare un anno e mezzo fa, il club viola ha mostrato sforzi economici incredibili per venire incontro alle richieste del calciatore, attendendosi da lui un minimo di riconoscenza per una difesa della sua posizione quando la maggioranza dei tifosi non aveva per niente fiducia nelle sue capacità tecniche. 

    RETROSCENA - I due uomini mercato del club, Daniele Pradè ed Eduardo Macia, avevano iniziato a parlare del rinnovo di Neto, con l’agente del calciatore, fin dall’estate 2013 ma poi è sempre mancato il definitivo via libera dalla proprietà nel chiudere la vicenda in tempi brevi, con il portiere viola che ha approfittato dell’empasse temporale per avere il coltello dalla parte del manico nella vicenda.

    CHI VUOLE NETO - Nessuna offerta ufficiale è stata presentata alla Fiorentina per acquistare il giocatore fin dalla prossima sessione di mercato invernale. Lavorano a fari spenti Roma e Juventus, che però puntano all’acquisizione del ragazzo cresciuto nel Cruzeiro a giugno prossimo, mentre solo eventuali club esteri (Liverpool) potrebbero provare a prelevare il giocatore nel primo mese del 2015.

    MONTELLA -  In caso di mancato rinnovo la Fiorentina punta a cedere il giocatore già nella sessione di mercato di gennaio, promuovendo Tatarusanu a titolare, mandando in panchina o in tribuna Neto, ed eventualmente acquistando un nuovo portiere in sostituzione di quest’ultimo. Il tecnico viola ha già dichiarato pubblicamente che anche senza rinnovo di contratto, per lui Neto resta il portiere titolare

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