Fiorentina-Tottenham: serata di lusso ed i viola sognano
L.C.
Serata di lusso, Fiorentina-Tottenham è uno spreco per i sedicesimi di finale di Europa League. Tanto per capirsi si giocano stasera anche Brugge-Aalborg e Dinamo Kiev-Guingamp, più altri incroci la cui inferiorità tecnica fa luccicare la partita di Firenze: comunque vada, stasera uscirà una squadra attrezzata anche per i turni successivi (e non è una consolazione per Fiorentina e Tottenham).Risultato apertissimo scrive il quotidiano La Nazione nonostante il vantaggio viola per il gol segnato in trasferta, trattasi di formazioni costruite per giocare a calcio e lo 0-0 è un calcolo remoto per la Fiorentina. Gli inglesi hanno comunque capito che i viola sono una strana bestia, la mezz’ora iniziale di dominio fisico a White Hart Lane ha lasciato per strada molti rimpianti, ma è soprattutto il ricordo di quello che è successo dopo a complicare la vigilia del Tottenham. L’intensità di gioco mostrata all’andata è un marchio difficile da replicare in un periodo in cui anche gli inglesi giocano ogni tre giorni e hanno alle porte una finale di coppa nazionale contro il Chelsea (domenica prossima a Wembley, stadiuccio britannico). Oltretutto la Fiorentina ha retto all’urto riorganizzandosi con il possesso palla e il cambio di modulo. Montella è tentato dal 4-3-3, assetto che gli ha permesso di attraversare il secondo tempo a Londra avendo in mente la possibilità del colpo a sorpresa: inclinazione mostrata ampiamente dalla Fiorentina, come atteggiamento, anche se Lloris non ha dovuto mettere in mostra la propria mercanzia più raffinata. Fra le certezze di Montella, Neto che difenderà la porta al posto di Tatarusanu infortunato: non un’incognita dal punto di vista tecnico, ma la difficilissima situazione ambientale del brasiliano (che se ne andrà a costo zero, probabilmente alla Juve) aggiunge un po’ di ansia non richiesta. Per il resto gli uomini chiava saranno, uno per reparto, Gonzalo, Pizarro e Gomez. Da aggiungere ovviamente anche Salah, il Messi d’Egitto che in poco tempo è diventato il Flipper di Firenze: tanta velocità, tantissima imprevedibilità. E due gol segnati in campionato contro Sassuolo e Torino. Stadio pieno e controlli vitaminizzati delle forze dell’ordine dopo il saccheggio di Roma da parte dei tifosi olandesi: almeno un poliziotto ogni due supporters del Tottenham, che saranno più di duemila.