La Sampdoria a Firenze, avversaria dei gigliati sabato prossimo alla ripresa del campionato, sarà anche il incrociarsi nuovamente per i viola con uno degli avversari che maggiormente ha fatto male nella storia recente alla Fiorentina: Samuel Eto’o. Molte infatti sono state le partite con il camerunense in campo in cui Pasqual e compagni sono usciti con le ossa rotta, come ad esempio l’10 aprile 2010 in cui il classe ’81 di Duala mise a segno una rete che per pochi minuti fece sognare la vittoria dello scudetto con qualche giornata di anticipo da quando poi accadrà veramente, in quella stagione, all’Inter di Josè Mourinho. Una rete di Kroldrup tolse il sorriso ad Eto’o e compagni, ma l’oggi attaccante della Sampdoria si rifece tre giorni dopo quando un altro su gol ai viola eliminò quest’ultimi dalla semifinale di Coppa Italia. I tifosi gigliati però dell’oggi numero 99 della Sampdoria ricordano soprattutto la gara del 16 febbraio 2011 quando un’accelerazione di Eto’o sulla fascia destra bruciò l’allora giovane rampante Michele Camporese con quest’ultimo che fu costretto all’autorete che aprì le marcature di quel match, chiusosi con il successo nerazzurro in virtù del pareggio di Pasqual ma anche della rete decisiva di Pazzini, su assist ancora di Eto’o.