L'idea sarebbe nata all'immediata vigilia della sfida contro il Cesena, quando le difficoltà di reperire su Firenze un terreno di gioco in sintetico con erba di 'ultima generazione', hanno portato la Fiorentina a chiedere l'autorizzazione alla Lega Calcio per allenarsi, anche il giorno precedente la sfida contro i bianconeri, al 'Dino Manuzzi'. La società gigliata starebbe pensando di costruire un terreno in sintetico, all'interno della struttura del mini centro sportivo. Non un vero e proprio campo di calcio, anche perché gli spazi nella nuova 'club house' sono assai limitati (esistono già due terreni di gioco regolamentari, spogliatoi, piscine e palestre), ma comunque uno spazio dove poter svolgere anche semplicemente parte atletica e verifiche fisiche con un fondo d'erba sintetica.

Infatti, dopo Cesena, la Fiorentina nei prossimi mesi dovrà affrontare anche la trasferta di Novara, dove c'è un altro fondo in erba sintetica, e dunque i viola saranno costretti nuovamente a cercare un posto dove effettuare verifiche specifiche per i tacchetti da usare e le strategie di gestione del pallone. Ecco allora l'idea del terreno in sintetico nel mini centro sportivo, tema al centro di un lungo colloquio nel pre-partita, fra l'amministratore delegato viola Sandro Mencucci e il presidente del Cesena Igor Campedelli.