Come riporta Il Corriere dello Sport Stadio (Alessandro Rialti) c’è un monte-spese di 38 milioni di euro oltre il quale Pradè e Macia non possono andare (per gli ingaggi). Mano libera per gli operatori di mercato viola, dunque, seppur dentro il recinto di quei 38 milioni. Se vendi, allora, puoi muoverti di più, vedi Nastasic, le altre operazioni devono essere effettuate con dei costi sostenibili. E la coppia Pradè-Macia, ha dimostrato in proposito di saperci fare.

Due top player, scrive il Corriere dello Sport Stadio, nel mirino della Fiorentina. Aubameyang del Saint Etienne, seguito da tempo dalla società viola ma con concorrenze importanti come quella del PSG ed anche dell’Arsenal, ma al momento la Fiorentina sarebbe in vantaggio sulle altre. L'obiettivo adesso è quello di chiudere il prima possibile: il giocatore ha anche dichiarato: "Sono pronto per un grande club vedremo cosa mi riserverà il futuro”. C’è sempre l'interesse per Lisandro Lopez del Lione, che l’anno prossimo andrà in scadenza di contratto, mentre a centrocampo l'obiettivo principale è Tino Costa, ventottenne argentino di passaporto francese del Valencia.  Jordy Clasie 21 anni, del Feyenoord, è sempre nel mirino. In Olanda sono convinti che i viola abbiano addirittura una sorta di opzione per il suo cartellino, scrive il quotidiano. A giugno inoltre rientrerà Seferovic, cinque gol in otto gare col Novara sul quale i viola sono pronti a scommettere.

Non ci saranno sorprese per quanto le riconferme a fine stagione, scrive il Corriere dello Sport Stadio. Più o meno hanno convinto tutti e visto che la società viola ha deciso di fare una programmazione quanto meno biennale, a fine stagione di stravolgimenti ce ne saranno ben pochi. E’ il caso ad esempio di J. G. Cuadrado, entro giugno i viola verseranno cinque milioni nelle casse dell’Udinese per la metà del colombiano. Poi per il riscatto definitivo se ne parlerà più avanti. Per quanto riguarda Nenad Tomovic, ne verrà riscattata la comproprietà col Genoa fissata a 2,5 milioni. Rimarrà in viola anche Giulio Migliaccio per il quale la Fiorentina verserà 2 milioni al Palermo.

Per chi si è guadagnato a suon di buone prestazioni la conferma ed il riscatto da parte della società viola, c’è chi invece ancora deve convincere a pieno. Come ad esempio Emiliano Viviano. Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, è ancora prematuro parlarne, ma il portiere vorrebbe restare a Firenze, ed il Palermo non sembra voler opporre particolari veti. Certo, sette milioni e mezzo per il cartellino sono considerati eccessivi in casa gigliata, e l’accordo, scrive il quotidiano, si potrebbe trovare intorno ai cinque milioni. La retrocessione del Palermo potrebbe aiutare i piani di Pradè e Macia. Chi si deve conquistare la conferma a Firenze è anche Cristian Llama il cui riscatto è fissato a 3 milioni col Catania, così come Larrondo, per il quale la Fiorentina può esercitare a fine anno il diritto di riscatto per la metà del cartellino per poco più di un milione. E poi anche Momo Sissoko. Per lui servirebbe 3,5 milioni. E ancora non è riuscito a dimostrare di valerli.

Come riporta il Corriere dello Sport, oltre ai vari Lupatelli, Pizarro, Roncaglia, Toni, Aquilani e Compper, la colonia degli arrivati a costo zero sarà ulteriormente ampliata dagli arrivi a fine stagione di Yakovenko e Marcos Alonso. Per i due le cose sono già praticamente fatte. Il primo, terzino sinistro, spagnolo, classe 1990 del Bolton, il secondo arriverà dall'Anderlecht, ucraino attaccante esterno di sinistra di 25 anni. Entrambi arriveranno a parametro zero. Altre due operazioni targate Pradè e Macia.