'Di esterni di spinta nella mia carriera di calciatore ne ho conosciuti tanti, ma come Vargas ce ne sono pochissimi al mondo. E' un giocatore di una forza fisica e di un impatto in campo straordinari. Ho seguito le sue vicissitudini in questa stagione difficile per lui e la Fiorentina, ma sono ancora convinto che il rilancio dei viola passi dalla capacità di Vargas di fare giocate ed assist'. L'ex attaccante di Bari e Catania Gionatha Spinesi, ospite ai microfoni di Radio Rosa, parla del suo ex compagno in maglia etnea Juan Manuel Vargas, anticipando i temi di Bari-Fiorentina di domenica prossima.

'I pugliesi quest'anno avevano iniziato seguendo il trend della scorsa stagione, ovvero giocando a calcio per cercare i risultati, ma poi gli infortuni ed anche qualche errore arbitrale hanno messo la paura nei biancorossi - ha aggiunto Spinesi -. Ventura ha fatto un atto molto importante dimettendosi, perchè comunque ha pensato al bene del Bari, ma purtroppo le speranze dell'attuale rosa a disposizione di Mutti sono troppo risicate. Detto questo, per il Bari domenica prossima è un'ultima spiaggia. Non mi aspetto una bella partita contro la Fiorentina, tutte e due le formazioni saranno attanagliate dalla paura. Ovvio che la Fiorentina ha negli uomini e nelle giocate dei singoli maggiori possibilità di vittoria. Ad esempio se oltre a Vargas, che magari ha bisogno di qualche giornata per ritrovare la gamba, la Fiorentina potrà contare soprattutto su Mutu, che vuole riconquistare i tifosi, ecco che la squadra viola può centrare un nuovo successo esterno. Spero anche di rivedere in campo Jovetic prima del finale di stagione, perchè il montenegrino l'anno scorso in Champions League mi ha impressionato tantissimo, e, seppur giovanissimo, lo considero già un fenomeno'.