Fiorentina, Sousa: 'Io sono tranquillo, la squadra invece soffre. Ecco cosa mi preoccupa'
Claudio Masini
Da Liberec parla a Sky Paulo Sousa, alla vigilia della sfida con lo Slovan: "Il casino dipende da che parte si guarda la situazione, io lo intendo dal punto di vista del gioco, per cui vogliamo essere protagonisti e vincere ma finora non ci stiamo riuscendo, Dobbiamo continuare a giocare al meglio delle nostre possibilità per ritrovare il successo.Se sono tranquillo? Personalmente lo sono perché sono anche fiducioso e propositivo e credo nella qualità dei ragazzi. La squadra soffre quando le cose non girano bene, è una caratteristica storica e su cui stiamo lavorando. Critiche sulla coppia d’attacco? Tra Europa League e Serie A c’è differenza, in Italia il livello è sempre più alto e per questo dovremo fare il nostro compito. Se giocheranno o meno non dipenderà comunque dal livello di una competizione e dell’altra. Dipende dal momento, stanno migliorando l’intesa ed anche gli equilibri. L’importante è che continuiamo a creare per essere efficaci. Se ho trovato un problema particolare?Il fatto che non facciamo gol. Nella maggior parte delle partite siamo stati dominanti, difendiamo meglio ma ci sta mancando quello che l’anno scorso ci faceva risolvere le partite nei primi venti minuti. E’ questione del momento, per cui vogliamo incamminarci verso un’inerzia positiva, ci sono dei momenti in cui riusciamo a raggiungere il nostro livello, altri in cui invece siamo molto lontani: questo semmai mi preoccupa di più".