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Fiorentina, senti Flachi: 'La Sampdoria arriverà a Firenze con la testa al campionato. Serve continuità in attacco, felice per l'esordio di Bianco'
"Sono convinto, in vista della partita di giovedi, che la Sampdoria abbia la testa solo al campionato. Nell’ultima partita di campionato ha perso contro il Napoli, ma ha dimostrato di star bene: nonostante l’inferiorità numerica è riuscita a tenere la sfida aperta fino a pochi minuti dal fischio finale. Finalmente dopo mesi sta trovando continuità di prestazione e non credo dia molto importanza al percorso in Coppa Italia, anzi credo che possa rappresentare un problema per loro. Le speranze comunque ci sono sempre, è questo campionato che ti porta ad averle: un tempo, nelle condizioni in cui è ora la Samp, sarebbe servito un miracolo sportivo”.
Qualche parola anche sull’attacco gigliato: “E’ normale che fossi l’allenatore punterei su chi sta bene fisicamente. Ultimamente sono rientrati dei giocatori importanti, e sembrava che Cabral fosse riuscito a sbloccarsi: poi purtroppo è stato costretto a fermarsi contro il Sassuolo. Mi auguro che non sia grave il problema che ha avuto. Nonostante la Fiorentina non abbia brillato, ha comunque fatto 4 punti. Non è mai semplice ripartire in campionato, soprattutto in un’annata come questa, ma la Fiorentina deve competere su tutti i fronti. Spero che uno dei due attaccanti riesca a trovare la giusta continuità, a partire dalla sfida di Coppa di giovedi, per poi far vincere la squadra. Nei turni successivi gli avversari potrebbero essere impegnati in Champions, snobbando la coppa. Jovic? Un giocatore come il serbo può farti fare sempre la differenza anche se non è una prima punta. Ha le giocate per finalizzare l’azione ma anche per mettere i compagni davanti alla porta.
Infine ha commentato l’esordio in Serie A di Alessandro Bianco, come lui prodotto del settore giovanile gigliato: “Sono molto felice per il suo esordio, e per le due partite consecutive in prima squadra. Il settore giovanile viola è importante, e quando ci sono giocatori come questi è giusto dargli spazio: anche perché senno non diamo mai le possibilità ai giovani di crescere. Se ne parla da tanto, poteva avere occasioni anche prima. Serve coraggio, non tutte le piazze sono disponibili”.
