Fiorentina, senti Aquilani: 'Sconvolto dalla morte di Barone, farei un altro anno a Pisa'
JOE BARONE - "Avevamo un rapporto umano molto importante. Percepivo una stima che a volte mi dava imbarazzo, mi voleva proprio bene e io volevo solo ripagarlo. L'avevo sentito due giorni prima, la sua morte mi ha sconvolto".
RITORNO A FIRENZE - "Abbiamo fatto un lavoro importante, come trofei e crescita di calciatori. Credo sia per quello, ma al Pisa ho iniziato un progetto biennale che vorrei portare a termine. Qui non mi sono mai sentito in discussione, ma capivo che avrei dovuto fare di più".
DE ROSSI - "Ha scelto un percorso diverso, è voluto partire con i grandi. Ci siamo confrontati spesso, abbiamo fatto il corso insieme, aveva idee chiare. Alla Spal non è andata come sperava, oggi dimostra che i suoi concetti sono validi. È molto intelligente".
I COLLEGHI - "Mi piace Vivarini. E poi i miei amici Nesta e Pirlo: a me piace chi è coerente con le sue idee a prescindere dai risultati".
I MAESTRI - "Ho conosciuto il calcio inglese, portoghese, spagnolo, ho sempre avuto tanta curiosità. Ho un grande rapporto con De Zerbi, mi ha ispirato per tante cose, ma è impossibile fare copia-incolla. Ho avuto la fortuna di lavorare cinque anni con Spalletti, uno che ti spiega le cose e te le fa tenere dentro".