Fiorentina, Semplici: 'Il mio appello per la finale di coppa Italia'
'Sabato prossimo ci attende una partita difficilissima, contro una squadra forte, che abbiamo affrontato già due volte in questa stagione ed in entrambe abbiamo perso – ha raccontato il tecnico della Fiorentina Primavera Leonardo Semplici – Cercheremo di andare a Roma per fare una grande partita, centrare un risultato positivo che, sarebbe estremamente importante in vista della conquista delle finali di categoria e della gara di ritorno di coppa Italia del mercoledì successivo sempre contro i biancocelesti. Il mio appello va nei confronti dei tifosi della Fiorentina affinche' in quella circostanza, visto che giocheremo al Franchi, ci vengano ad applaudire ed incitare in tanti, al di là del risultato di svantaggio ottenuta all'andata. Tornando al campionato, ora che siamo ad un punto dal primo posto crediamo di poter raggiungere la vetta, anche se non abbiamo un calendario semplice visto che dopo la Lazio affronteremo il Napoli ed, il Bari che sono ottime squadre'. Quanto è soddisfatto delle costanti convocazioni in prima squadra di alcuni dei suoi ragazzi, non ultimi Venuti e Fazzi, chiamati dal mister Vincenzo Montella sia per la sfida contro il Milan che per quella contro la Sampdoria?
'Questo mi da' grande soddisfazione, ma lo è anche per tutto il settore giovanile. I ragazzi che adesso si stanno avvicinando alla prima squadra sono cresciuti dalla squadra Giovanissimi fino alla Primavera, quindi la cosa ci da' molto orgoglio. Mister Montella ci segue con grande attenzione e dimostra la bonta' del lavoro non solo svolto da me, ma da tutti i tecnici del settore giovanile viola'. Si può spendere una parola in piu' per uno dei punti fermi della sua Fiorentina Primavera, Jacopo Petriccione?
'Devo dire che da quando abbiamo messo lui centrocampista centrale abbiamo esaltato le sue caratteristiche. Sta salendo di rendimento partita dopo partita, è stato convocato anche qualche volta per allenarsi in prima squadra, e quindi questo ci fa molto piacere'
Si sta allenando da circa un mese con la sua Primavera un giovane centrocampista argentino, classe '96, Nicolas Minutella. Che impressione le sta facendo?
'Il ragazzo è cresciuto in maniera importante nell'ultimo periodo, si sta allenando con grande determinazione. Si intravedono caratteristiche importanti, e quindi credo che piano piano si ritagliera', dall'anno prossimo, un suo spazio importante, alla Fiorentina o in squadre di altre categorie. Ha buone qualità'. Un'ultima considerazione sulla proposta avanzata dal direttore tecnico Eduardo Macia che ha sottoposto anche alla Lega Pro l'idea di varare una riforma dei campionati Primavera con la creazione delle cosiddette squadre B. Lei cosa ne pensa?
'L'idea proposta dal nostro direttore sarebbe importante che venisse messa in pratica in Italia. So che non sara' semplice e facile da fare, ma credo che sia doveroso attuare una riforma che porti alla creazione delle squadre B visto che solo attraverso questa formula, i nostri giovani possono crescere Non a caso tanti nostri elementi come Babacar, Salifu e Bernardeschi sono cresciuti e maturati quando sono stati mandati a giocare in campionato professionistici, piu' che negli anni di permanenza in quello Primavera, in modo che poi possano essere inseriti con piu' facilita' in club prestigiosi di serie A, come Inter, Milan, Juve o Fiorentina. Florenzi stesso che ora è titolare nella Roma, è dovuto passare per il suo processo di crescita dalla stagione trascorsa nel Crotone. Ragazzi del '95 che giocano in Italia ce ne sono pochissimi, forse il solo Scuffet che è un predestinato, ed è classe '96. Ecco perchè sarebbe importante varare le seconde squadre che, permettano la disputa di un torneo che permetta un filtro alla crescita dei nostri migliori talenti dalla stagione Primavera ai nostri massimi campionati'