Scala su Gilardino:| 'Lo vorrei sempre in squadra'
Il quart'ultimo turno del campionato di serie A inizia domani pomeriggio con l'anticipo che vede di scena l'Inter a Cesena. 'Il Bologna è coinvolto come il Cesena in zona caldissima, il Milan può approfittare della situazione, sapendo già il risultato dell'Inter, ma nessuno regalerà niente - ha raccontato a Radio Toscana Nevio Scala -. I rossoneri possono solo perderlo questo scudetto. E' stato uno dei campionati più scadenti tecnicamente degli ultimi anni, con tantissime squadre, come Inter e Juventus. presto in difficoltà: il Milan è semplicemente stata la più costante, ben allenata da un tecnico giovane. Mi ha deluso il Parma, che è partito con una grande squadra, con grandi obiettivi, ma è rimasto invischiato fino alla scorsa domenica nella lotta per la salvezza. L'Inter è partita malissimo con Benitez, e non so spiegarmene il motivo. Leonardo ha dato una grande carica ma i valori sono rimasti quelli, i nerazzurri non hanno chance di vincere lo scudetto'.
'L'Udinese era partita molto male, e si pensava addirittura all'esonero di Guidolin, poi si è ripresa alla grande, e infine nelle ultime quattro settimane è crollata, pur rimanendo in lotta con Lazio e Roma in lotta per la Champions League - ha aggiunto lo storico ex tecnico del Parma -. A Firenze i viola ci terranno a finire bene il campionato, Mihajlovic vorrà riscattarsi dopo la prima parte della stagione. Gilardino quest'anno ha lavorato molto per la squadra: è stato determinante, dovendo giocare spesso da solo, visto la prolungata assenza di Mutu. Di uno come Gilardino non mi priverei mai, lo vorrei sempre con me, nella mia squadra. Montolivo mi piace molto, è un giocatore che ha qualità straordinarie, anche come persona. Molto schivo, mai una polemica: a Firenze non dovrebbero mai lasciarselo scappare. Certo, se come leggo si ridimensiona, è ovvio che il capitano viola sia appetito da molti club. Se fossi Della Valle, facendo una battuta, prenderei Scala allenatore. I Della Valle sono stati conosciuti dal grande pubblico attraverso la Fiorentina, pur avendo da anni una storica azienda, ma il calcio ti dà una pubblicità che altri campi non ti sanno dare. Con una Fiorentina da alta classifica, la proprietà viola avrebbe un ritorno importante'.