Fiorentina, Salah: il suo sliding doors all'Olimpico
L.C.
Quando il d.s. giallorosso Walter Sabatini ha dichiarato pochi giorni fa come abbia sbagliato il calciomercato invernale della Roma forse evidentemente si riferiva anche a lui. Mohamed Salah sarebbe potuto diventare concretamente un giocatore a disposizione del tecnico Rudi Garcia, in particolare nei giorni intorno al 20 gennaio scorso quando i contatti fra il Chelsea e la società presieduta da James Pallotta erano costanti e di fatto le parti erano d’accordo per un prestito dell’oggi numero 74 della Fiorentina alla Roma. Poi però alcuni tentennamenti dello staff tecnico giallorosso, uniti ad alcune rimostranze che pare sarebbero arrivate dalla comunità ebraica della Capitale, che accusava Salah di antisemitismo per un presunto rifiuto del giocatore egiziano di salutare gli avversari del Maccabi Tel Aviv prima di una sfida con la maglia del Basilea, hanno stoppato tutto. Ecco che così questa sera per Salah ci sarà una sorta di sliding doors nella mente perché l’Olimpico sarebbe potuto diventare il suo stadio ed invece lo è divenuto il Franchi di Firenze, e soprattutto affrontando la Roma proverà in tutti i modi ad eliminarla, insieme ai suoi attuali compagni, per fare ancora strada in Europa League, in modo da farsi rimpiangere ulteriormente, dopo che già i supporters giallorossi hanno inondato social network e commenti sulle radio per criticare il suo mancato acquisto, in favore di Doumbia, quest’ultimo deludentissimo sostituto fino ad oggi del partente per il Milan Mattia Destro.