Se i tifosi viola domenica scorsa sono impazziti per lui, innanzitutto perché è un nuovo acquisto, e poi perché avrà l’ingrato compito di provare a sostituire il partente Juan Guillerme Cuadrado, ma anche per quel suo modo anarchico di giocare a calcio, senza seguire schemi precisi e posizioni pre costituite; il tecnico viola Vincenzo Montella non ha gradito molto la prestazione di Mohamed Salah nella mezz’ora finale di Fiorentina – Atalanta. Infatti se il calciatore egiziano ha dato si freschezza ed imprevedibilità alla manovra viola, e’altrettanto vero che lo stesso ex Chelsea non ha per niente svolto la fase difensiva, ed ha perso una serie di palloni sulla trequarti offensiva che potevano davvero diventare pericolosi per gli avversari. Ecco che così da oggi proprio Salah, anche nel giorno di pausa, il secondo consecutivo per la squadra viola, effettuerà un lavoro difensivo specifico, per imparare alcuni dogmi del calcio italiano a cui non è abituato. Il classe ’92 con un passato anche nel Basilea dovrà convertirsi presto soprattutto a certe specifiche tecnico-tattiche della Fiorentina di Montella, perché l’allenatore gigliato vuole provare ad esaltare le qualità di Salah, ma anche, un giorno magari, provare a capire se esistano dei margini per poter sfruttare le qualità del neo numero 47 viola, su una delle due fasce, in un 3-5-2 che vede Joaquin a destra titolare insostituibile, Rosi sua prima riserva ma con quest’ultimo non impiegabile ad esempio in Europa League. Competizione quest’ultima in cui Salah è stato preferito inserire nella lista Uefa rispetto ad un altro elemento talentuoso come Alessandro Diamanti.
