Fiorentina: Pizarro merita il rinnovo?
Scendera' in campo molto probabilmente stasera al fianco del compagno di squadra di club, Mati Fernandez, sfidando un altro 'collega' nella Fiorentina, quel Juan Gulliermo Cuadrado per cui il club viola ha chiesto particolare tutela al selezionatore colombiano, in vista della ripresa del campionato contro la Juventus. Sono però giorni importanti non solo in chiave Cile questi per David Pizarro che, scavallati da tempo i 34 anni, ha iniziato a discutere con il suo nuovo procuratore, Beppe Bozzo, il possibile rinnovo di contratto con la società gigliata, visto che l'attuale legame con la squadra di proprietà della famiglia Della Valle scade nel prossimo giugno.
Il 'fresco' cambio di agente da parte dell'ex Roma, Udinese e City puo' essere interpretabile in due maniere completamente opposte: un'autostrada verso l'estensione del contratto con la Fiorentina, o un distacco da Firenze. Va ricordato che quando Alberto Gilardino ai tempi gigliati passo da Tullio Tinti proprio a Beppe Bozzo, quest'ultimo spinse per un cambio di maglia, con partenza nel gennaio 2011 dell'oggi attaccante genoano, proprio verso la società di Preziosi.
La riflessione che però sta avvenendo in queste settimane in casa Fiorentina su David Pizarro è a 360 gradi e la domanda di fondo è: vale la pena rinnovare il contratto, anche solo per un anno, ad un giocatore così controverso non solo dal punto di vista tattico, ma anche da quello caratteriale? Se fosse per il tecnico Vincenzo Montella, la risposta sarebbe ovviamente si. L'allenatore di Castello di Cisterna ha accettato 14 mesi fa non di buon grado l'arrivo del 'Pek' in viola, perchè sapeva che del regista cileno poi difficilmente se ne puo' fare a meno.
Ma le polemiche estive sulla corsa al terzo posto col Milan lo hanno messo nel mirino non solo degli arbitri, ma anche di piu' di qualche tifoso viola che teme ripercussioni nei confronti del club gigliato, che con le parole di Pizarro, potrebbe subire ritorsioni a livello federale e non solo dei fischietti italiani. Le prestazioni recenti poi del classe '79 sudamericano in questa prima parte di torneo, con una serie di palloni persi nella propria trequarti, diventata manna per le squadre avversarie, ha portato pure a qualche fischio e pagella dura nei confronti del bronzo olimpico a 'Sydney 2000'. Cosa fare a gennaio: acquistare un giovane da far crescere al fianco di Pizarro (tipo Vecino) o prendere un nuovo regista (Clasie?) che possa portare ad un addio senza traumi dell'attuale regista viola con la Fiorentina? Tutte domande cui dare risposta entro breve, visto che dal 1 febbraio, in caso di mancato rinnovo immediato con la società gigliata, lo stesso giocatore cileno sarebbe libero di firmare per un altro club, senza che il club gigliato ci guadagni qualcosa.