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Fiorentina, Quarta vuole il Mondiale: 'Out per scelta tecnica ma combatterò fino alla fine. Rimasto a Firenze per allenarmi e tornare al meglio'
"Ovviamente è un peccato. Provo un po’ di dolore e di rabbia perché ero nella prelista e ora devo stare fuori. L’allenatore ha deciso che al momento gli altri compagni di squadra sono migliori e bene. È una decisione dello staff tecnico e devo solo continuare a combattere. Continuare a giocare con la Fiorentina, che è quello che ho deciso di fare dall’inizio della stagione senza pensare alla Coppa del Mondo o a ciò che potrebbe accadere. La cosa più importante è poter giocare qui e cercare continuità. La verità è che non sono riuscito a parlare con Lionel Scaloni. Qualche giorno fa avevo parlato con Walter Samuel. Stavamo parlando anche con Nico Gonzalez dei convocati, ma niente di particolare”.
Ha poi fatto un riflessione su se stesso: “Ogni allenatore prende le sue decisioni e sono più che rispettabili. Sto combattendo. Continuerò ad allenarmi e cercherò la continuità che sto avendo qui alla Fiorentina in modo che sia un po’ più facile per me avere un posto per il Qatar. Ora la mia testa è qui e voglio augurare ai miei compagni di squadra il meglio in tour negli USA. Sono rimasto qui ad allenarmi e prepararmi per quello che verrà”.
Infine promette: “Ovviamente farò del mio meglio. II Mondiale è il sogno di ogni bambino quando inizia a giocare a calcio. Sarebbe un peccato per me, perché c’ero durate le qualificazioni e la Copa America. Ma dipende da me, da come mi alleno e da come gioco. Le speranze ci sono da sempre“