Fiorentina Primavera, quanti occhi su Petriccione e compagni
L.C.
Serata ricca di osservatori in tribuna ieri sera allo stadio di Chiavari per la sfida valevole per i quarti di finale scudetto fra Fiorentina e Bari. L’alta qualità del gruppo guidato da Federico Guidi ha fatto destare l’attenzione di tanti addetti ai lavori, fra cui l’ex gigliato ed oggi tecnico della Samp Primavera Enrico Chiesa. A stupire le geometrie di Petriccione, cuore, muscoli e polmoni per il capitano gigliato, che hanno già fatto segnare il suo nome su svariati taccuini di club di serie B, anche perché da ’95 la prossima stagione non resterà nel settore giovanile viola e quasi certamente andrà a giocare in prestito in un club professionistico, pur non essendo esclusa una convocazione per il ritiro della prima squadra capitanata da Manuel Pasqual; ma anche la fantasia e le giocate sopraffine di Minelli, che ha raccontato così la rimonta nel punteggio sul Bari, dopo l’iniziale svantaggio: “Ci abbiamo messo carattere e voglia di riemergere dalle difficoltà. Siamo una squadra compatta e determinata, e sappiamo cosa fare nei momenti non semplici perché già ne abbiamo superati in stagione”. Federico Guidi però ama il collettivo, ecco perché un po’ tutti gli agenti di mercato sulle tribune dello stadio di Chiavari si sono divisi gli occhi per Gondo e compagni, con tanti elementi sotto età, che come dice il responsabile del progetto Promesse viola, Vincenzo Vergine, hanno nel senso di appartenenza per i colori gigliati e per la città di Firenze, un punto di riferimento comune.