Non accenna a fermarsi la marcia della Fiorentina Primavera guidata da mister Renato Buso. Dodicesimo successo consecutivo quello conseguito oggi, contro la Sampdoria, nella gara di andata dei quarti di finale di Coppa Italia. Una doppietta del classe '92 Federico Carraro fra il 21' ed il 68' ha regolato la pratica contro gli uomini guidati da Luciano Bruni che proveranno la rimonta nella gara di ritorno in programma il prossimo 23 dicembre, a Genova. Una gara condizionata da un arbitraggio tutt'altro che positivo che ha reso nervose le squadre fin dai primi minuti.

Giustamente espulso Piccini al 34', per doppia ammonizione, a lasciare il campo, per proteste, è stato anche il tecnico della Fiorentina Primavera Renato Buso: 'Quella di oggi è stata una delle vittorie più belle, anche se è un po' di tempo che giochiamo con grandissima intensità - ha dichiarato il tecnico della Primavera gigliata -. Contro la Sampdoria è diventata una partita difficile per l'espulsione, ma proprio in quel momento abbiamo stretto i denti e ci siamo dimostrati squadra. Ho visto determinazione, voglia di dare tutto fino in fondo, con uno spirito importante anche in inferiorità numerica. Sappiamo che abbiamo ancora due gare prima della fine dell'anno, in campionato contro l'Empoli, e la gara di ritorno contro la Sampdoria. Se veniamo eliminati in questo momento tutto ciò che abbiamo fatto di bello contro Juve ed Empoli non sarebbe servito a niente. Dobbiamo essere consapevoli che ancora non abbiamo fatto niente, ed invece serve entusiasmo e voglia di lottare sempre e comunque, perché questo ci permetterebbe di raggiungere la semifinale che è un piccolo obiettivo'.

'Sono stato molto sereno e tranquillo al momento della mia espulsione, dicendo all'arbitro che io portavo rispetto nei suoi confronti, ed anche lui doveva averne nei confronti della mia squadra - ha aggiunto Renato Buso -. Abbiamo visto tutti che possono capitare giornate storte ai giocatori, così come agli arbitri, o agli avversari, accettiamo tutto e andiamo avanti. La squadra è forte anche quando ci danno contro. Sono felice per i rientri di Agey dopo due mesi e di Romiti che era fermo da sei mesi'.

'Questa squadra ha valori, motivazioni - continua Buso - sanno che per raggiungere obiettivi devono continuare su questa strada. Carraro so che può fare la differenza, sa essere determinante, ma deve migliorare, ad esempio, nella fase di non possesso, ma ha qualità importanti'.