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Fiorentina, prende forma la difesa anti-Milan: tre terzini (e un Primavera) per far fronte all’emergenza
SCELTA DI BUON SENSO – Scorrendo le opzioni e accantonando un cambio di modulo che Italiano non ha modo né intenzione di operare (mancando difensori centrali, passare da due a tre interpreti peggiorerebbe soltanto le cose), ci si rende conto che c’è una sola ipotesi realmente percorribile: quella di adattare Venuti, terzino destro più ordinato rispetto a Odriozola, che in passato ha fatto anche il centrale destro in una linea a tre. Non che sia la stessa cosa, ma è il più vicino all’interpretazione del ruolo a disposizione. Ci sarebbe anche il Primavera Lorenzo Lucchesi, classe 2003, autore di un ottimo avvio di stagione con la formazione dei giovani di Alberto Aquilani, ma da qui ad immaginare un esordio dal 1’ contro Ibrahimovic ce ne corre. Più probabile che il ragazzo, oggi presente all’allenamento con la prima squadra, venga convocato e si sieda in panchina, pronto in caso di ulteriori sciagure. Da scartare, invece, gli arretramenti di Amrabat e Pulgar, per due motivi: il primo è che sarebbe per entrambi un passo più lungo, all’indietro, di quello che farebbe Venuti di lato rispetto alla posizione abituale; il secondo è che sia Pulgar sia Amrabat rientreranno a Firenze soltanto dopo le rispettive gare internazionali, in programma entrambe domani sera. Tre allenamenti sono veramente pochi per prepararsi a reggere l’urto della capolista. Venuti, invece, ha potuto lavorare con Igor fin dall’inizio della sosta, e dunque, a meno di sorprese o di clamorose novità sul fronte Nastasic, sarà lui a completare il reparto con Biraghi, Igor e Odriozola.