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Prandelli: 'Questa Fiorentina è l'esperienza più difficile della mia carriera. Kokorin e Ribery...'
UDINESE – “Dobbiamo essere operai, sempre. Affrontiamo una squadra forte, che ha individualità interessanti. Sono una squadra quadrata e ordinata, e dovremo essere molto concentrati e bravi in costruzione. Dobbiamo fare una grande partita, giocando con ordine e sfruttando quelli che sono i nostri punti di forza. Sarà uno scontro diretto molto impegnativo”
NUOVO RUOLO – “Alla società ho detto che non creerò mai problemi, ho dato la mia disponibilità. Adesso parlare del futuro mi pare prematuro, ma sicuramente sarò in sintonia con la società”.
RIBERY – “Ha fatto negli ultimi giorni un allenamento con noi e l’ha fatto bene, abbiamo ancora una sessione, lo valuteremo.
TRASFERTA – “Dobbiamo cercare di ripetere le prestazioni delle ultime trasferte, contro Torino e Sampdoria, sperando di avere più fortuna con gli episodi e fare punti”.
KOUAME – “Nel periodo del Covid gli infortuni muscolari sono aumentati del 50%. Mi dispiace per lui, perché stava facendo un processo di crescita. Abbiamo uno staff medico di grande livello, e potremmo recuperarlo in meno di due settimane”.
SENSAZIONI – “Mi sento coinvolto, tanto e non solo emotivamente. Mi sento addosso una grande responsabilità. L’esperienza più difficile che ho affrontato, lavoro per recuperare sempre le energie ed essere positivo e propositivo”.
KOKORIN – “Ha fatto grandi miglioramenti, superando anche il fastidio muscolare. L’importante è che stia facendo tanti passi per inserirsi in questa squadra, adesso è a disposizione. Fisicamente sta molto bene”.
GOTTI – “Grande capacità di insegnamento ed esperienza. Legge molto bene le partite, l’Udinese è una squadra solida e ordinata. Noi dobbiamo essere molto attenti nelle uscite ed equilibrati nel rubare la palla”.
FUTURO – “La società sta pensando alla progettualità futura, siamo societario che tattico. Noi siamo professionisti seri e dobbiamo pensare solo al campo”.