Calciomercato.com

  • Getty Images
    VIDEO Fiorentina: Pizarro toglie lo smoking allo spogliatoio viola

    VIDEO Fiorentina: Pizarro toglie lo smoking allo spogliatoio viola

    • L.C.
    Non si presentava in conferenza stampa dal 28 agosto 2013, dunque da oltre un anno ma David Pizarro, regista e uomo simbolo della Fiorentina della rinascita targata Vincenzo Montella, ci ha messo poco a smuovere i muri della sala stampa dello stadio ‘Artemio Franchi’ alla vigilia della gara contro il Paok di questa sera, valida per il girone K di Europa League. “Dobbiamo toglierci lo smoking ed iniziare a pedalare” oppure “Se qualche mio compagno di squadra parla di terzo posto e poi fa una prestazione come quella fatta domenica scorsa a Genova, non facciamo tanta strada quest’anno” sono sembrate più bordate che dichiarazioni, e gli indirizzari delle parole del Pek riguardavano un po’ tutti: allenatore, vicini di spogliatoio ed ambiente. Deluso, arrabbiato ma non abbattuto, Pizarro ha avuto il coraggio di togliere quel velo di ipocrisia e banalità che circonda il calcio, ed ultimamente anche il mondo Fiorentina, e raccontare che qualcosa nella realtà gigliata non funziona. Giocatori che parlano bene e giocano male, un allenatore che va in confusione nelle scelte tecniche (le parole di Pizarro sullo smoking non a caso hanno provocato la reazione immediata di Montella che ha detto “certamente non gliel’ho regalato io”, come a dire, non ho dato io la mentalità edonistica alla squadra, ed invece l’ex anche di City, Udinese e Roma non deve aver gradito alcune scelte tattiche con troppi calciatori leziosi sul terreno di gioco) e un mondo del tifo che pretende una squadra da piazzamento Champions, senza capire che per raggiungerlo servirà unità di intenti e sudore. Il classe ’79 cileno può essere accusato di essere recentemente un facile smarritore di palloni a centrocampo ma non uno che non ci sente per la maglia. Il fatto che sia voluto tornare a parlare davanti ai media, a metterci la faccia, per la sua squadra, testimonia che il periodo difficile per la Fiorentina è reale, ma che il momento degli alibi è finito e c’è voglia di risalire la china, partendo dal dirsi le cose in faccia, a costo di passare per presuntuosi e rischiare di far arrabbiare più di qualcuno nell’universo viola. 

    Get Adobe Flash player

    Altre Notizie