Getty Images
Fiorentina, Piatek non segna più: come cambia il piano sul riscatto a giugno
L'IDEA PER IL RISCATTO - Da inizio marzo il Pistolero si è inceppato e non è più riuscito a trovare la via che porta alla rete. Spesso, anzi, è finito in panchina alle spalle di Cabral, preferito da Italiano come centravanti del suo 4-3-3 e anche in ottica futura, visto che lui è arrivato a titolo definitivo dal Basilea a gennaio, mentre Piatek lo ha fatto in prestito con diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro. A oggi non c'è la volontà di esercitare questo diritto, piuttosto quella di puntare su un profilo più giovane da affiancare al centravanti brasiliano. Ancora qualche giorno per pensare al campo e poi inizieranno le riflessioni sul mercato: per Piatek è sempre più probabile un nuovo arrivederci - o addio - alla Serie A.